Diossina, il sindaco: "Niente mascherine ma prudenza"

Diossina, il sindaco: “Niente mascherine ma prudenza”

Commenti

    Il sindaco quale prima autorità di protezione civile comunale Prima non a attuato in emergenza nessuna direttiva durante gli.incendi dove pure un bambino abrebbe agito e a causato malori e difficoltà respiratorie alla cittadinanza e adesso si sveglia??? La verità è che il sindaco ha commesso reato attentato alla Salute pubblica dei cittadini.

    A volte vedo operatori della Rap dietro i compattatori puzzolenti senza mascherina ma come resistono…

    PRUDENZA???? DOPO AVER FATTO RESPIRARE DIOSSINA A MEZZA PALERMO E FORSE PIU . SINDACO LEI E IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE E DIRANTE L’EMERGENZA /URGENZA NON HA FATTO NULLA ANZI HA ATTENTATO ALLA SALUTE PUBBLICA DEI PALERMITANI CHE HANNO AVUTO CRISI SWERPIRATORIE E MALESSERI E FONSE NE AVRANNO IN FUTURO. UN EMERGENZA PESSIMAMENTE GESTITA DA UNA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE INCOMPETENTE E PRIVA DI SPECIFICHE PROFESSIONALITà

    Il sindaa commesso il reato di attentato alla Salute pubblica e lui il capo della protezione civile comunale e in.urgenza non a disposto nulla

    Alessio, assoluta assenza degli RSA sulla sicurezza poi,quando ci scappa il morto chiedono più sicurezza sul lavoro, IPOCRITI.

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Cateno De Luca è all'ennesima giravolta. Per un anno ha puntato su Schifani, rivedendo radicalmente i suoi giudizi sul presidente e la coalizione che lo sostiene (internet da questo punto di vista è micidiale, perchè è tutto lì) e poi, avendo in precedenza taciuto su quella relativa a Galvagno e ad Amata, dopo la vicenda Cuffaro ha dovuto prendere atto del grave errore strategico commesso e, incalzato da La Vardera, ha provato a caratterizzarsi nuovamente come opposizione. Nel frattempo ha creato un nuovo Movimento e ha perso metà del consenso che riscosse alle passate elezioni. Il che rappresenta la pietra tombale sul sogno di diventare un giorno il "sindaco di Sicilia". Certo, nessuno gli toglierà la poltrona da deputato all'Ars, perchè da quel punto di vista ha ancora i voti per coglierla, ma il resto è stato ormai archiviato dai troppi errori commessi (vedasi pure elezioni a Monza-Brianza ed europee) e dall'incapacità di lavorare per il lungo periodo mettendo da parte nel breve l'ego smisurato che lo caratterizza dal punto di vista politico.

La ruota ? Distrazione di massa, Illusione per nascondere. Mangia, ubbricati e non ci pensare. C' è l'eco di botti ma erano spari. La ruota gira, resisti o scappa. Palermo da bere. Se ti piace è cosi, altrimenti vattene.

Riflessioni sagge, condivisibili che producono l'amarezza per una realtà complessa da sdradicare, ramificata, le cui responsabilità appartengono all'intero popolo siciliano. La puntata di Report sulla crisi idrica ad Agrigento e la sanità siciliana mi ha fatto rabbrividire. Quando arriverà un Natale di rinnovamento autentico per noi siciliani?

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