Finanziaria, nuovi incentivi per interventi sull'edilizia residenziale

Finanziaria, nuovi incentivi per interventi sull’edilizia residenziale

Schifani: "Una misura sociale e di spinta per l'economia"
PALAZZO D'ORLEANS
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PALERMO – La Regione Siciliana avvia una nuova fase delle politiche per la ristrutturazione, la sicurezza e l’efficienza energetica dell’edilizia residenziale, con un primo stanziamento di 15 milioni di euro che si inserisce in un quadro di programmazione più ampio. L’articolo 5 della manovra finanziaria, approvato dall’Ars, introduce, in una fase iniziale, un sistema di contributi a fondo perduto per la riqualificazione energetica, sismica e strutturale degli edifici esistenti, finanziato attraverso il Fondo Sicilia.

Gli incentivi, destinati a persone fisiche e condomìni, coprono fino alla metà delle spese ammissibili e prevedono anche una quota riservata ai proprietari con Isee inferiore a 20 mila euro. Gli interventi ammessi sono quelli che riguardano l’adeguamento sismico, l’abbattimento delle barriere architettoniche, miglioramenti strutturali e il miglioramento dell’efficienza energetica.

Contestualmente, grazie a un emendamento è stata rafforzata anche la programmazione degli interventi per il recupero degli edifici nei centri storici, il sostegno abitativo alle giovani coppie e l’incremento dell’efficienza energetica del patrimonio edilizio siciliano, con una previsione di spesa pari a 15 milioni di euro annui per il triennio 2026–2028.

“Con questo intervento, fortemente voluto dal mio governo – commenta il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – vogliamo raggiungere un duplice obiettivo. Da una parte, compiere passi avanti in tema di transizione energetica, dall’altra vogliamo sostenere le famiglie che intendono intervenire sulle proprie abitazioni. Andiamo avanti con misure che hanno sia una valenza sociale sia di spinta per l’economia”.

“In sintonia con i colleghi, gli assessori all’Economia Alessandro Dagnino e alle Infrastrutture Alessandro Aricò, abbiamo voluto avviare un percorso strutturato che – dichiara l’assessore al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino – mette al centro l’edilizia esistente e la qualità dell’abitare. Un intervento che guarda alla rigenerazione urbana, al contrasto della desertificazione dei centri storici e alla riduzione del consumo di suolo, con una visione di sviluppo sostenibile e progressivo. Si tratta di un primo intervento che, con le prossime variazioni di bilancio, puntiamo a finanziare con ulteriori fondi”.

“Voglio esprimere grande soddisfazione per l’approvazione dell’articolo 5 della manovra – dichiara l’assessore Aricò – che affronta uno dei temi cruciali per la Sicilia, quello del fabbisogno abitativo. Viene introdotto, infatti, un contributo che abbatte il cento per cento degli interessi sui mutui ultra ventennali per la ristrutturazione nei centri e nei netti storici. Questa misura rappresenta un volano incisivo per l’economia siciliana e consentirà la realizzazione di lavori per decine di milioni, creando un sostanziale gettito fiscale diretto e indiretto per la Regione”.


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