Faida in Forza Italia: due gruppi per un partito - Live Sicilia

Faida in Forza Italia: due gruppi per un partito

Partito spaccato a metà.

PALERMO – Forza Italia: l’ultimo schiaffo di Miccichè a Schifani. L’assenza dei deputati azzurri vicini all’ex presidente dell’Ars alla riunione per eleggere il capogruppo non è un fatto casuale: gli onorevoli rendono noto di avere già costituito il gruppo.

“Si è costituito oggi il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana composto dagli onorevoli: Tommaso Calderone, Nicola D’Agostino, Riccardo Gennuso, Michele Mancuso e Gianfranco Miccichè. Il capogruppo provvisorio designato è Gianfranco Miccichè”, spiegano in una nota stampa.

“Possono farsi il gruppo degli amici di Schifani”, è il commento piccato a taccuini chiusi di un pasdaran di Miccichè (detentore del simbolo in qualità di coordinatore regionale). Dal quartiere generale degli azzurri, fonti qualificate fanno sapere che, da statuto, Miccichè è il titolare del simbolo e che le uniche due figure che possono convocare il gruppo espressione del partito per la sua costituzione sono il capogruppo uscente(Tommaso Calderone) e il segretario regionale (Gianfranco Miccichè, per l’appunto).

La tensione dentro il partito, alla viglia del voto di domani, è alle stelle. Un primo effetto della mossa a sorpresa di Miccichè e company sarà piazzare una pedina all’interno dell’ufficio di presidenza come spetta a tutti i gruppi presenti a Sala d’Ercole. Gli ortodossi nel frattempo hanno eletto capogruppo Stefano Pellegrino. “Si è riunito dopo regolare convocazione, presso la sede a Palazzo dei Normanni, il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana, alla presenza di otto dei dieci aderenti, il presidente della Regione onorevole Renato Schifani e i parlamentari Edy Tamajo, Marco Falcone, Riccardo Gallo Afflitto, Luisa Lantieri, Margherita La Rocca Ruvolo, Gaspare Vitrano, Stefano Pellegrino, assenti Tommaso Calderone e Nicola D’Agostino. Il gruppo azzurro, dopo un dibattito, ha eletto all’unanimità nel ruolo di capogruppo l’on. Stefano Pellegrino”, scrivono in una nota. E a stretto giro arriva arriva l’ennesimo colpo di scena della giornata: Riccardo Gennuso fa dietrofront e si allinea la gruppo del presidente. “L’onorevole Riccardo Gennuso comunica di aver formalizzato la sua adesione al gruppo di Forza Italia Ars che, in giornata, ha eletto capogruppo l’onorevole Stefano Pellegrino”., si legge in una nota stampa. In realtà, fonti qualificate, riferiscono che tutto va preso con le pinze e che al momento il deputato, corteggiato da entrambe le fronde, non abbia ufficialmente preso una posizione.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI