Da domani scatterà la nuova mini-proroga per la Gesip, decisa dal commissario Luisa Latella anche per “prevenire ulteriori gravi espidosi perturbanti dell’ordine pubblico in una fase delicata prossima allo svolgimento delle elezioni amministrative”. Una proroga di appena 21 giorni, che costerà 3,3 milioni di euro, ma che non mette al sicuro i lavoratori della società partecipata di Palermo.
Infatti, come segnala il sindacato Asia, nella proroga sono spariti i servizi di scustodia dei sottopassi e di pulizia delle spiagge: “Speriamo sia un errore – dice il segretario Salvo Barone – altrimenti da domenica i servizi non saranno più svolti”. Dal 22 aprile, comunque, la società rischia di ritrovarsi punto e a capo, a meno che non intervenga un’ulteriore proroga, stavolta di un mese, finanziata con fondi di bilancio.
