Green pass: la protesta è un diritto, ma vaccinarsi è meglio

Green pass: la protesta è un diritto, ma vaccinarsi è meglio

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    MATTEO MION
    Il premier Draghi afferma che non vaccinarsi significa scegliere di morireea una siffatta affermazione dovrebbe conseguire senza dubbio
    l’obbligatorietà immediata del vaccino e non la misura pulcinella del lasciapassare verde (non era stato il primo ministro a criticare l’abuso anglofono?). La Costituzione e il nostro ordinamento consentono l’obbligo vaccinale come già avviene per vaiolo, tetano etc.
    C’è tuttavia una grande differenza a livello giuridico tra obbligatorietà e facoltatività: colui che subisce un danno da vaccinazione obbligatoria ha diritto automaticamente a un indennizzo da parte dello stato ex Lege 210/92! E visto il consenso (formalmente anche a uccidere) che viene fatto sottoscrivere ai cittadini all’atto della punturina non è poca cosa sapere di rimanere invalidi Sul vaccino lo Stato non si prende la responsabilità di stabilirne obbligo e indennizzo,le case farmaceutiche men che meno e il comune cittadino, costretto ad assumersi la responsabilità di una decisione così importante,non può scegliere liberamente, ma con una tagliola che ne vizia la volontà? È valido e genuino il consenso di chi in questi giorni correrà alla vaccinazione Il virus che infetta l’ordinamento sul bene costituzionalmente più prezioso ovvero la libertà non è meno a vedi quellosanitario. Le vie legislative sono due: o il governo si assume la responsabilità di una vaccinazione obbligatoria come per altre patologie, tutela la salute oltre ogni ragionevole dubbio e indennizza i più sfortunati, oppure la responsabilità se la assumono i cittadini e lo stato ne tutela la volontà perché proveniente da soggetti capaci d’intendere e di volere. «Se il vaccino è un dovere civico e non vaccinarsi significa morire», urge l’obbligatorietà della punturina con relativo indennizzo per salvare vite umane e stato costituzionale. Il Green pass è inapplicabile di fatto, perché costringerà i baristi a fare i poliziotti e mostruoso di diritto, perché costringerà i giudici a cestinarlo.

    D’accordo su tutto. Il governo è ipocrita a tutti i riguardi. Perché non istituiscono l’obbligatorietà senza consenso? O hanno paura dei morti “senza correlazione” da diversi risarcire?

    Il problema è che fin quando non verranno completati tutti i test di compatibilità dei vaccini, nessuno stato potrà renderli obbligatori.

    MATTEO MION, sono d’accordissimo con lei. Il Green pass è un escamotage usato dallo Stato per obbligare la gente a vaccinarsi, ma senza ufficializzare l’obbligatorietà, così da non prendersi alcuna responsabilità in caso di eventuali conseguenze negative per la persona

    Ci sta salvando? Ogni pandemia ha una durata….perché li stato non lo mette obbligatorio? Ve lo chiedete?

    Diritto a non vaccinarsi ad una condizione che se vieni ricoverato x covid si deve pagare tutte le spese o non entra in ospedale.

    Non concordo assolutamente in quanto tutti hanno avuto detrazioni enormi sulle buste paga per pagarsi la sanità. Sanità che ha rubato a piene mani tra l’altro. Perchè non cerchiamo di essere meno qualinquisti?

    Allora anche chi ha un un incidente per poca prudenza, chi fuma o beve e perciò ne ha conseguenze sulla salute. Attenzione! Siamo su un pericoloso crinale…

    Se lo stato si assumesse le responsabilità del vaccino NON facendo firmare modulistica in cui la scelta grava tutta su chi decide di vaccinarsi probabilmente sarebbe diverso. La gente rileva la contraddizione di termini tra le restrizioni ed i provvedimenti e la derresponsabilizzazione di chi impone.

    Concordo assolutamente e pur essendo un nodo deterrente straordinario nessuno ne parla. Praticamente lo stato spinge da un lato e dall’altro se ne lava le mani. Suona così. Perchè non si cambia rotta?

    avete presente quell’esserino che specula succhia mangia a spese degli altri, ecco loro sono questo

    MATTEO MION lei è una persona intelligente. Condivido ogni parola del suo testo. Stiamo subendo una figura aspra e dispotica come Draghi grazie al nulla politico ed all’interesse delle cricche di parvenues politichesi interessati ai miliardi di euro da gestirsi. Pertanto essendo fondamentale Draghi per tutto questo si calano le braghe ad ogni abbaiata…

    Quanto a me lo Stato Italiano, per quello che può interessare, ha perso un elettore…

    Puoi sempre andare a votare in Corea del Nord

    Almeno lì non c’è ipocrisia

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Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.

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