TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Ha parlato senza nasconderela delusione per un inizio di campionato che, nelle previsioni, doveva essere nettamente diverso. Tiberio Guarente, però, ne è certo: quella contro l’Udinese potrebbe essere stata la partita della svolta. Ecco le sue parole:
“Non siamo ovviamente soddisfatti di quanto abbiamo fatto fin qui ma con la vittoria contro l’Udinese, corredata da una buona prestazione specialmente nel primo tempo, abbiamo imboccato la strada giusta. Su quali squadre “facciamo la corsa”? Solo sul… Catania. Ci stiamo già allenando con il massimo impegno in vista della gara con il Torino, una formazione che lotta per la salvezza come noi, ha un gran bel gioco e segna sempre ma raccoglie poco. Per il salto di qualità, a noi serve principalmente cominciare a conquistare punti anche in trasferta: tutte le squadre del nostro livello si risollevano con 2-3 risultati utili consecutivi, vista anche la classifica molto “corta”. Con l’Udinese siamo stati anche fortunati ma la fortuna non arriva mai per caso: i 3 punti sono stati una liberazione, quel pizzico in più da parte di tutti è stato fondamentale. La quota ottimale per chiudere il girone d’andata? Intorno ai 20 punti, sarebbe un buon obiettivo considerando che solitamente le compagini della parte bassa della graduatoria ottengono poi di più nel girone di ritorno”.
