Guerra in Forza Italia, anche al Comune di Palermo: Tantillo sotto attacco - Live Sicilia

Guerra in Forza Italia, anche al Comune di Palermo: Tantillo sotto attacco

Sei consiglieri forzisti contro il presidente del Consiglio
SALA DELLE LAPIDI
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È guerra in Forza Italia al consiglio comunale di Palermo con i sei consiglieri di Forza Italia a Sala delle Lapidi contro il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo anche lui di Fi. Alla conferenza dei capigruppo, stamane al Palazzo delle Aquile, non ha partecipato la compagine della maggioranza che fa capo a Berlusconi. E’ guerra intestina che blocca i lavori del Consiglio comunale.

Con sei consiglieri, Forza Italia è il partito più rappresentato a Sala delle Lapidi.

Ma oggi Ottavio Zacco, il forzista che ieri in Consiglio aveva lanciato accuse a Tantillo, ha voluto specificare che l’insoddisfazione riguarda la maniera con cui si svolge l’attività consiliare. “Tantillo non informa dovutamente né la maggioranza, né l’aula. I lavori vengono programmati senza il coinvolgimento dei gruppi. Le commissioni non hanno ancora il personale. Non sappiamo quando avverrà il trasloco dei gruppi e dell’aula. Alcuni consiglieri hanno strumentalizzato il mio intervento legandolo alle Partecipate” ha detto Zacco.

Ma ieri il consigliere di Fi aveva fatto un esplicito riferimento all’attività di Tantillo che avrebbe sconfinato fino ad occuparsi delle nomine dei vertici della aziende partecipate, attribuzione specifica della giunta. “Non esiste alcun problema di maggioranza, né un problema di Forza Italia con il sindaco Roberto Lagalla. Ma contestiamo il modo con cui con il presidente Tantillo gestisce i lavori d’aula. Non c’è condivisione degli atti” ha affermato Giovanni Inzerillo, capogruppo forzista.

Alessandro Anello, capogruppo di Prima l’Italia, e Antonio Rini, di Fratelli d’Italia, hanno invitato Tantillo a convocare una riunione di maggioranza dove sia possibile arrivare ad un chiarimento.

Dai banchi dell’opposizione, Ugo Forello del gruppo Oso ha affermato: “Se la maggioranza attacca il presidente del Consiglio comunale, il sindaco non ha più la maggioranza. Chiediamo a Lagalla di venire a riferire in aula sul perché non si riescono a nominare i vertici delle Partecipate e non si garantisce la loro governance”.

Per Carmelo Miceli del Pd “non si può dire che le affermazioni di Zacco non hanno ripercussioni sul sindaco. Lo stallo riguarda il Consiglio comunale ma anche la città”.

Secondo Antonino Randazzo dei Cinquestelle non ci sono le condizioni per proseguire i lavori d’aula.

A Tantillo oggi non è rimasto che chiudere i lavori e convocare la maggioranza per domani alle 11 al Palazzo delle Aquile


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