I pacchi della spesa e le elezioni | L'Isola dei sudditi senza speranza - Live Sicilia

I pacchi della spesa e le elezioni | L’Isola dei sudditi senza speranza

Commenti

    Nessun problema, abbiamo il movimento 5 stelle che risolverà tutti problemi della Sicilia sia passati che presenti e futuri. Possiamo finalmente vivere tranquilli sapendo che ci sono loro che vegliano su di noi….

    Ognuno ha il rappresentante che si merita, anche quello che gli ha fatto mangiare formaggio scaduto prelevato dalla borsa della spesa.

    Purtroppo la cultura del pacco di pasta e figlia dell ignoranza e del bisogno e chiaramente chi viene eletto per mezzo del pacco di pasta non avrà mai alcun interesse a lavorare per lo sviluppo della Sicilia perché un elettore che non ha bisogno del pacco di pasta per tirare avanti e che ha un dignitoso lavoro diventa poco ricattabile a mezzo pacco della spesa s se qualcuno lo vuole comperare deve alzare il prezzo , quindi chi viene eletto con la politica del pacco della spesa non avrà mai alcun interesse nel levare dalla condizione di bisogno i suoi elettori e anzi avrà sempre più interesse affinché le condizioni di povertà e bisogno permangano e tenterà di estendere la povertà e il bisogno anche ad altri per avere sempre più elettori potenzialmente ricattabili con poco e allora per fortuna che oramai anche in Sicilia si legge di più esistono i social e l informazione risulta sempre più diffusa è sempre più siciliani comprendono che sino a quando voteranno i partiti del pacco della spesa voteranno gente che ha un solo ed unico interesse ridurli sempre più poveri e bisognosi per ricattarli con un misero pacco di pasta alla prossima elezione regionale nazionale amministrativa e questo continuerà sino a quando determinati personaggi e partiti dove militano saranno votati speriamo che i siciliani riescano a comprendere

    il giornalismo di inchiesta sui valori esercitato con pregio con il Suo articolo, evidenzia una cultura, un modus vivendi diffuso in Sicilia, ma penso con diverse sfumature in Italia, che costituisce un impedimento oggettivo, una zavorra, per la vita civile democratica del Paese.
    Una costruzione aberrante di canali preferenziali per acquisire favori e privilegi che deturpa, distorce, degrada la nostra collettivita’, emarginando chi vuole vivere una vita limpida, trasparente, dignitosa, alla luce della Costituzione, della Legge, del Vangelo, onorando la memoria dei martiri caduti per impedire alle mafie l’annientamento della democrazia nel nostro Paese.
    Un contesto distorto e deturpato che oggettivamente costituisce il territorio facilitante per lo sviluppo di mafie.
    La terribile stagione delle stragi, doveva indurre nelle istituzioni e in ogniuno di noi una profonda revisione dei comportamenti, una svolta radicale della nostra esistenza che da allora doveva essere limpida, pulita.
    Cosi’ non e’ stato e gli effetti devastanti sulla qualita’ della vita civile e democratica del Paese sono sotto gli occhi di tutti.
    La speranza e’ che i nostri figli e le generazioni future provino disgusto per una esistenza squallida, sporca e scoprano la bellezza di una vita semplice, limpida pulita cogliendo il senso e la bellezza del patrimonio valoriale di uomini come Rocco Chinnici, Rosario Livatino, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e di altri martiri che hanno ripudiato la meschinita’ e lo squallore esistenziale con la loro vita luminosa ed esemplare.

    Assolutamente d’accordo – sudditi senza speranza. Abbiamo superato il fondo – imboccato una strada senza uscita. Abbiamo puntato su decenni di feudalesimo, politichese, migliaia e migliaia di precari che hanno scelto di non essere persone , ma un bacino elettorale ricattabile. Oggi stabilizzati, ma particolare- senza le dovute risorse a breve termine. Governi orrendi – quelli regionali sempre peggiori ed incolti. Continueremo nel medioevo? Temo di si – non siamo in grado di autogestirci …. forse è a nostra storia.

    Sullo sfondo c’è la crisi di rappresentanza della politica, che è drammatica: eletti incompetenti, clientele tipo caf, compravendita di voti, bufale in rete per acquisire consensi, favoritismi, meritocrazia e competenza = zero, giravolte a ripetizione.
    Questa Terra non ha futuro così.

    .. meno male perché altrimenti oltre ai latticini scaduti pure la pasta con i pidocchi avrebbero distribuito

    Andiamo sempre più indietro

    E’ perfettamente inutile che la Sicilia faccia parte di una repubblica democratica.
    E’ stata una forzatura perchè non siamo un popolo capace di governarci da solo.
    Infatti dal dopoguerra ci governano da Roma collusi con i nostri politici che ci vendono da sempre. La Storia dice che abbiamo bisogno di una dominazione straniera.
    Comunque spero sempre in una mutazione.

    Perduti, e sudditi.

    ahahah.. ci vogliono i tedeschi….no, non ce la farebbero nemmeno i tanti UOMINI giusti…a noi siciliani piace navigare nella corruzione del malaffare…

    Bene Giovanni, non dobbiamo stancarci di ricordare, stimare, dare forza e sostenere quanti hanno raccolto quel grande patrimonio ideale e umano e svolgono il proprio lavoro giornaliero con la schiena sempre diritta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma quanti bei nomi di.politicanti candidati alle prossime elezioni europee che si disperano e si mostrano per questi poveretti lavoratori che per un pezzo di pane e no per lauti stipendi e poltrone senza mai lavorare sono morti. CHE VERGOGNA NON VOTERO PIU NESSUNO NEI IO NE TUTTI NOI

Per primo un augurio all’operaio che lotta per la sopravvivenza! Contestualmente una commossa condoglianza ai familiari delle 5 vittime! Con l’augurio per tutti gli operai perché facciamo attenzione nella conduzione di questi lavori, affinché non accadono ulteriori disgrazie!

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI