I rappresentanti provinciali di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un incontro con l’assessore del comune di Palermo alle attività produttive, Felice Bruscia, il comandante dei vigili urbani Serafino di Peri e il Prefetto di Palermo Giuseppe Caruso, sul tema del commercio ambulante dopo la vicenda del giovane marocchino Noureddine Anane che venerdì scorso si è dato fuoco davanti una pattuglia della polizia municipale a Palermo.
“Lo scopo – dice Zaher Darwish, della responsabile immigrazione della Cgil di Palermo – è affrontare il tema per evitare che altri episodi e gesti estremi come quello di Noureddine possano vericarsi di nuovo”. Intanto, alle 16 è stato organizzato un incontro nell’aula Rostagno di Palazzo delle Aquile in segno di solidarietà alla famiglia del giovane Noureddine, cui parteciparanno familiari del ragazzo, esponenti della comunità del Marocco e della società civile.