PALERMO – “Alle 4 e 20 abbiamo visto un razzo e dopo la burrasca siamo usciti a mare”. Inizia così il racconto di Fabio Cefalù, un pescatore di Porticello, che ripercorre quegli attimi terribili della notte, quando una burrasca ha affondato il Bayesian, veliero di 56 metri occupato da 22 passeggeri, per la maggior parte britannici.
“Abbiamo trovato solo cuscini, legno e materiali dell’imbarcazione – continua il testimone -, abbiamo segnalato tutto alla capitaneria di porto. Intorno alle 4.35 abbiamo trovato il segnale gps dell’affondamento della barca a vela. Ma per il resto non abbiamo trovato nulla”.
Naufragio del veliero, gli aggiornamenti