non dovete parlare!!! adesso ci saranno i nuovi vincitori del concorso e li fate lavorare come di giusto!!! almeno che' non devono stare in ufficio ho timbrare il cartellino senza fare niente!!!
Il Pd dei ‘cambiacasacca’ | Cosa pensa Zingaretti?
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Salve, finalmente iniziano i lavori di ripristino della pavimentazione stradale, dopo 20 anni di completo abbandono. Spero che gli interventi non si limitano solo alle arterie principali ma anche e soprattutto alle strade periferiche della città che bisognano anch'esse di una profonda manutenzione, Si comprende che non si può fare tutto in una volta, ma ci vorrà il tempo necessario a ricoprire 20 anni di cattiva amministrazione. Si chiede, il perchè i tombini posti nelle varie carreggiate stradali non si riportano al livello della pavimentazione, che creano delle vere e proprie buche? grazie.
in bocca al lupo voto per loro!
@info Cogli uno ... aspetto e poi cogli uno ancora, ma più grande e senza timore di mostrare tutto a tutti. Complimenti.
Pure il genero di Cuffaro arruolano di tutto e di più, che vergogna!
Tutto condivisibile. Rifondare e ripartire è l’unica possibilità.
L’analisi è condivisibile. Sono un ex elettore del pd e in cuor mio aspetto un vero rinnovamento del partito. Zingaretti sarà in grado di attuarlo? ne avrà soprattutto la volontà? Possiamo solo augurarcelo.
A pensarci bene, i ‘cambiacasacca’ nel Pd sono di casa. Anzi è nel loro Dna. Altrimenti, sarebbe impossibile potersi spiegare le metamorfosi del Pci ,Pds, Ds, Pd e suoi derivati. Se poi, a Zingaretti politico, si vuole fare davvero una domanda, per conoscere il suo pensiero, se c’è, allora bisognerebbe chiederli che ne pensa degli ‘incontri di Ferri (Pd) con Lotti, Palamara e altri?’ Dato che Questo refrain ideologico e obnubilante è la dimostrazione inappellabile che questa magistratura è inadeguata e va riportata entro gli alveoli della Costituzione. Mentre Mattarella sembra abbondantemente sotto l’asticella di questo compito. Lontano come appare dal comprendere che il primo responsabile di questa caotica e amorale e illogica e parossistica situazione è l’inquilino del Quirinale. Essendone del CSM il presidente. Invece quel collegio sembra diventano un’aia in cui tutti razzolano secondo i propri interessi personali e di consorteria. Ma se non al Capo, a chi tocca mettere mano in quel coacervo rosso? Tuttavia è quasi certo che a queste domande, il politico Zingaretti, risponderebbe col silenzio.