Il Tar boccia ancora il governo | Torna l'accreditamento all'Enaip - Live Sicilia

Il Tar boccia ancora il governo | Torna l’accreditamento all’Enaip

I giudici amministrativi sospendono la revoca dei finanziamenti all'ente di Formazione. E' solo l'ultima delle pronunce che hanno annullato temporaneamente la decisione dell'esecutivo di Crocetta. I 230 dipendenti possono tornare a lavoro. (Nella foto l'assessorato alla Formazione)

 

Formazione professionale
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PALERMO – Altra sconfitta del governo regionale di fronte al Tar. E il campo minato sul quale l’esecutivo sta raccogliendo una serie di bacchettate è sempre quello della Formazione professionale e in particolare quello degli accreditamenti agli enti. Accreditamenti in molti casi revocati dal governo Crocetta, salvo poi essere restituiti almeno temporaneamente dopo la decisione del Tribunale amministrativo.

L’ultimo caso è quello dell’Enaip Asaform, difeso dagli avvocati Gaetano Armao, Fiorella Russo e Chiara Castellana. Il ricorso dell’ente, che chiedeva la sospensione di quella revoca, frutto di alcuni decreti del dirigente generale della Formazione, è stato accolto. Una boccata d’ossigeno per i circa 230 dipendenti che potranno, almeno per il momento, tornare al lavoro in attesa che si discuta nel merito.

“Il provvedimento – fanno sapere i legali dell’Enaip – è stato ritenuto pregiudizievole della ragioni del ricorrente poiché determinava il licenziamento di 230 dipendenti dell’ente e la perdita di circa cinque milioni di trasferimenti per attività di formazione. A fondamento del ricorso dell’ente – proseguono gli avvocati – vi è la contestazione all’Assessorato regionale che il provvedimento di revoca si basava su censure relative a presunte irregolarità nei pagamenti degli stipendi dei dipendenti indotte dalla stessa Amministrazione regionale che non aveva provveduto tempestivamente ai dovuti trasferimenti in favore dell’ente, determinandone surrettiziamente lo squilibrio finanziario. Sulla questione prosegue adesso il giudizio di merito, ma l’Ente potrà continuare a svolgere la propria attività ed i lavoratori potranno tornare a volgere la loro attività. Questa ulteriore pronuncia del giudice amministrativo – concludono i legali – evidenzia il marasma nel quale si trova la formazione in Sicilia ed il disagio che le disfunzioni amministrative generano tra allievi, lavoratori ed operatori del settore sulle quali è chiamato ad intervenire il giudice amministrativo”.

Già a metà febbraio l’Enaip aveva ricevuto il primo “sì” dal Tar. Ribadito nell’ordinanza depositata due giorni fa. continuano a piovere pronunce del tribunale amministrativo che mettono in discussione gli interventi di revoca dell’assessorato. E a dire il vero, circa un mese fa, sempre i giudici del Tar hanno dato ragione a una quarantina tra enti e associazioni che avevano presentato un ricorso contro il decreto che disciplina gli accreditamenti nel mondo dei corsi professionali. In particolare, nei confronti del passaggio in cui si prevede la revoca dell’accreditamento in caso di presenza di contenziosi tra l’ente e la pubblica amministrazione. Un provvedimento che era apparso fin da subito contrario persino alle regole del buon senso. Ma i giudici amministrativi sono andati oltre. Bocciando, di fatto, l’intero provvedimento. Quello sulla base del quale sono stati distribuiti e sono stati tolti gli accreditamenti agli enti. E adesso il rischio è che sia tutto da rifare.


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