"La mancata nomina di Falcone? | Fu un clamoroso errore del Csm" - Live Sicilia

“La mancata nomina di Falcone? | Fu un clamoroso errore del Csm”

“Spesso i ragazzi mi chiedono se la scelta del Csm di nominare Antonino Meli al posto di Giovanni Falcone come dirigente dell’ufficio Istruzione al tribunale di Palermo fosse parte di un disegno mafioso, ma io non lo credo”. Lo ha detto il magistrato Giuseppe Ayala, a margine del ciclo di lezioni antimafia inaugurato oggi allo Steri e promosso dalla fondazione Falcone insieme all’università di Palermo e a Confindustria Sicilia. “Quella scelta – ha aggiunto Ayala – fu un clamoroso errore di valutazione del Csm dovuto a logiche di potere interne che non avevano un legame con la mafia ma coincidevano con le sue esigenze. Sottovalutare il particolare contesto della Palermo di allora fu un errore gravissimo da parte del Csm. Ai ragazzi, tantissimi, che oggi hanno una sensibilità grandissima nonostante non abbiano l’età per ricordare quegli anni, voglio spiegare cosa è stato il lavoro del pool antimafia e come Falcone e Borsellino sono stati trattati dalle istituzioni”.

“Nella sentenza del maxiprocesso – ha concluso – c’é scritto tutto quello che c’é da sapere sulla mafia, il debito che questo Paese ha contratto con Falcone e Borsellino è legato a ciò che hanno fatto in vita, alle loro grandi intuizioni. Ma prima di chiedere al governo cosa fare contro la mafia, occorre interrogarsi come cittadini. Da 30 anni si dice che i partiti devono fare pulizia al loro interno, ma ancora abbiamo gente collusa con la mafia che siede nelle assemblee elettive. Finché questo non diventa intollerabile per ogni cittadino, poco sarà cambiato”.


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