“Voglio dire ad Emma Marcegaglia che abbiamo dato soldi veri per sostenere interi settori industriali, come per esempio l’automobile”. Così il presidente Silvio Berlusconi, intervenuto telefonicamente al convegno di Rete Italia, replica al presidente di Confindustria, che ieri da Palermo ha chiesto al Governo “soldi veri” per risolvere la crisi. “Abbiamo messo da parte – ha detto Berlusconi – nove miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali. Abbiamo fatto interventi per le banche, in modo che possano continuare a fare il loro lavoro e consentire alle imprese di continuare ad investire”.
Il premier ha poi espresso l’atteggiamento prudente da parte del governo che “comunque, é stato in grado di reperire i fondi. Siamo stati prudenti – ha dichiarato – ma abbiamo fatto scelte affinché nessuno sarà lasciato da solo laddove dovesse perdere il posto di lavoro”.
Berlusconi ha poi aggiunto: “Non accettiamo una società divisa tra ricchi e poveri ma una società che si prenda cura dei più deboli e dove ci sia la parità tra uomo e donna”. Chiara, quindi, il ruolo di riferimento ricoperto dalla famiglia all’interno delle teorie del Pdl: “Crediamo in una società che veda la famiglia come elemento fondamentale e ci impegneremo, quando i conti ce lo consentiranno, di ridurre il carico fiscale delle famiglie attuando il quoziente familiare”.