Catania – Avviare un percorso comune per individuare concrete opportunità di collaborazione tra le imprese dei rispettivi Paesi. E’ quanto concordato nella sede di Confindustria Catania nel corso di un incontro svoltosi tra i vertici dell’associazione etnea e il Consigliere commerciale dell’Ambasciata del Pakistan a Roma, Farid Ahmad Tarar, accompagnato nella sua vista istituzionale dal console onorario Angelo Tagliava. Ad accoglierli c’era il vicepresidente vicario di Confindustria Catania, Antonello Biriaco, il quale illustrando le peculiarità del tessuto produttivo catanese e l’importante ruolo di Confindustria nel sostenere i processi di internazionalizzazione delle imprese, ha sottolineato il forte interesse del territorio ad aprirsi ai mercati esteri facendo leva sulle sue produzioni di eccellenza nei settori agroalimentare, chimico-farmaceutico, metalmeccanico, Hi- tech e Ict.
Da parte sua, il Consigliere diplomatico ha ricordato come il Pakistan, con una popolazione di 190 milioni di abitanti, costituita per il 66% da persone con età inferiore ai 35 anni e una classe media in espansione, che si posizione al 5° posto nella classifica mondiale, sia una delle economie emergenti nel mondo cresciuta negli ultimi cinque anni, nonostante la crisi globale, ad un tasso del 5 per cento. Elementi di attrattività per gli investitori stranieri- è stato specificato – sono le “zone economiche speciali”, che godono di un vantaggioso regime di esonero fiscale. Tra settori individuati quali possibili ambiti di opportunità per sviluppare nuovi investimenti figurano l’energia, sia rinnovabile che tradizionale, le costruzioni, il trattamento dei rifiuti, la filiera del trasporto, stoccaggio e imballaggio di prodotti agroalimentari e le lavorazioni connesse al settore lapideo.
