PALERMO – “La figura scelta per ricoprire la carica di assessore regionale ai Beni Culturali è prestigiosa, di rilievo. Svolgerà un ruolo di promozione, ma le sue dichiarazioni in merito alla possibile assenza da Palermo mi lasciano perplesso”. Il direttore regionale di Legambiente, Gianfranco Zanna, manifesta così le sue perplessità sulle parole di Antonino Zichichi riguardo alla possibilità di guidare ‘a distanza’, da Ginevra, l’assessorato ai Beni culturali. “Ritengo che i Beni culturali siano il settore più delicato in Sicilia – spiega Zanna a Livesicilia -. La Regione ha la potestà esclusiva in questo settore e quindi le responsabilità sono doppie”.
“Gli ultimi tre anni sono stati un periodo tristissimo per questo settore – ha affermato ancora il direttore di Legambiente Sicilia -, tra musei chiusi la domenica e siti archeologici che versano in una condizione di degrado assoluto. In una situazione del genere – ha aggiunto Zanna – sarebbe opportuno avere una figura che quotidianamente possa rapportarsi a questo tipo di problemi, una figura che lavori 24 ore al giorno e che dedichi tutto il tempo del mandato ai Beni Culturali”.
Il direttore di Legambiente non critica la scelta fatta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, anzi pone l’accento sul valore aggiunto che un nome importante come Zichichi è capace di dare. Il problema, però, sarebbe la sua assenza. “Ci vogliono regole, certezze e punti di riferimento”, ha affermato. E sulla possibilità avanzata che il neo assessore si avvalga dell’aiuto di amministratori o personale delegato, Zanna ha risposto: “Non è una soluzione quella di affiancargli qualcuno. Possono esserci, e devono per forza esserci, molte persone al suo fianco che lo aiutino, ma ci vuole lui sempre presente a dirigere i lavori”.
“L’assessore deve verificare dal vivo la situazione – ha ribadito l’esponente di Legambiente -. Zichichi non conosce i problemi e il degrado in cui versano molti siti. Queste cose si conoscono soltanto rimanendo in Sicilia. Bene che ci sia uno staff adeguato, ma c’è bisogno di qualcuno che possa dirigere tutto questo”.