“La Legge sulle intercettazioni è un significativo risultato a garanzia dei cittadini e per la trasparenza delle indagini” – ha affermato Carmelo Pullara, Capogruppo Autonomisti e Popolari – Idea Sicilia. “La Legge, – continua – che entrerà in vigore il 1 marzo 2020 migliora quella voluta anni fa dal Centrosinistra, per alcune modifiche fondamentali, che riducono l’arbitrio nell’utilizzo delle intercettazioni e danno alla difesa maggiori possibilità di tutelare i propri assistiti.
Infatti – prosegue Pullara – il fatto che sarà il Pubblico Ministero e non più la Polizia Giudiziaria a decidere quali debbano essere le intercettazioni rilevanti da trascrivere e quali invece no e che gli avvocati difensori potranno chiedere copia integrale delle registrazioni, e non più soltanto ascoltarle, rappresentano aspetti di migliore garanzia per rendere più equi e trasparenti gli iter di indagine e processuali riducendo errori ed interpretazioni che spesso la fanno da padrona.
La norma – conclude Pullara – rappresenta sicuramente un migliore punto di equilibrio, come giustamente ha detto il Ministro Bonafede, tra l’esigenza delle indagini, la tutela della riservatezza e il diritto di difesa, favorendo l’utilizzo delle intercettazioni in maniera meno pregiudiziale e arbitrario”.