Quella mediazione tra Luca e Fabio | Ecco come è nata la cabina di regia - Live Sicilia

Quella mediazione tra Luca e Fabio | Ecco come è nata la cabina di regia

Orlando avrebbe voluto un ruolo più operativo per Giambrone, che alla fine coordinerà la giunta.

Palermo, il retroscena
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PALERMO – Leoluca Orlando ha tentato invano, fino alla fine, di convincerlo a entrare in giunta e ad accettare il ruolo di vicesindaco con forti mansioni operative, ma Fabio Giambrone è rimasto alla guida di Gesap, società di gestione dell’aeroporto Falcone-Borsellino. Per lui, tuttavia, un ruolo di coinvolgimento diretto: “Se volete usare un termine ‘politichese’ potete definirlo un sottosegretario alla Presidenza del Consiglio”, ha scherzato Orlando presentando la giunta del Comune di Palermo e le mansioni di regista che verranno svolte comunque da Giambrone, il cui possibile ingresso nell’esecutivo comunale era stato anticipato da Livesicilia. “Il sindaco è uno – ha spiegato Orlando – e ci vuole qualcuno che segua nel quotidiano il lavoro dei vari assessori”. 

Nessuna frizione tra i due (“non potrebbe essercene, il rapporto tra ‘Luca’ e Fabio è strettissimo”, osservano fonti bene informate), ma tra il ‘professore’ e uno dei suoi uomini di fiducia c’è stata una mediazione che ha tenuto conto dei desiderata del sindaco e delle esigenze del presidente di Gesap, a cui è stata affidata la “cabina di regia” della nuova giunta. Una trattativa che ha coinvolto anche Sergio Marino, in piena sintonia con il numero uno di Gesap nel rimescolamento delle deleghe e nella nuova avventura a Palazzo delle Aquile accanto a Orlando. Sulle spalle dell’ex direttore di Arpa Sicilia – che tra le deleghe ha ricevuto quelle alle Attività economiche, al Mare e al Decoro urbano – è quindi caduto il gravoso ruolo di vicesindaco, originariamente destinato a Emilio Arcuri. A quest’ultimo sono andati incarichi di peso come l’Edilizia scolastica e sociale, la gestione degli impianti sportivi, la Pianificazione urbana e territoriale, i Lavori pubblici, il Coime e le Manutenzioni.

La cabina di regia avrà “funzioni di coordinamento – è il pensiero di Orlando – delle attività di governo”. Il sindaco avrebbe voluto un vero e proprio alter ego in giunta e alla fine l’idea di un centro di coordinamento dei lavori ha rappresentato “la soluzione ideale – sussurrano a Palazzo delle Aquile – per formalizzare al meglio e in perfetta chiarezza” l’importanza del ruolo affidato a Giambrone.


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