PALERMO – Oltre mille persone in piazza per urlare la propria vicinanza ai 17 attivisti indagati dei centri sociali palermitani Ex Karcere e Anomalia, accusati di associazione a delinquere e costretti all’obbligo di firma. La manifestazione “#sui17cimettolafirma” ha preso il via da piazza Verdi, davanti al teatro Massimo, e si è conclusa sotto ai balconi di Palazzo delle Aquile, sede del Comune. In strada, oltre agli attivisti dei centro sociali, anche semplici studenti e docenti universitari, oltre a sindacalisti, esponenti delle istituzioni e dello spettacolo. “Ci accusano di non svolgere un’attività politica, di non dare una valida alternativa, ma di creare semplicemente disordini e questo è troppo grave da accettare – dice Giorgio Martinico, uno dei 17 cui è stato imposto l’obbligo -, noi lavoriamo in questo senso da più di dieci anni”. Martinico, come altri, sostiene di essere vittima di una “persecuzione politica”. Il provvedimento cautelare prende origine da diversi disordini registratisi a Palermo tra il 2010 e il 2013
L’inchiesta sui centri sociali | Corteo per i 17 attivisti indagati

La manifestazione “#sui17cimettolafirma” ha preso il via da piazza Verdi, davanti al teatro Massimo, e si è conclusa sotto ai balconi di Palazzo delle Aquile. GUARDA IL VIDEO DEL CORTEO
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Redazione
Tags: anomalia · ex carcere
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E’ finito il tempo dell’impunità. Era ora. Nonostante il soccorso rosso di cui hanno sempre goduto.
Sarebbe ora che il Rettore Lagalla li inviti con le buone maniere ad uscire dalla Facoltà di Lettere e da quella di Scienze Politiche. Perchè lì hanno base logistica e fanno reclutamento, oltre che ad avere l’appoggio di taluni professori ex-68 che spesso li cooptano per fargli fare carriera e tramandare il degrado culturale dell’università.
La rivoluzione non si fa in piazza se non si ha il sostegno popolare e una strategia. Ma forse vi siete fatti incantare dal murales che si trova a Lettere con i fucili e le bandiere rosse, o forse dalle facce di Marx che sono belle dipinte a Lettere. Manco in Russia c’è più questo simbolismo, lo trovi solo a Palermo alla Facoltà di Lettere.
La sovversione politica (di qualsiasi colore) è l’anticamera del terrorismo. Questi sigg.ri ringrazino di trovarsi in Italia nell’anno 2015 e di non dovere quindi andare incontro alla durissima repressione che ho potuto vedere io quando vivevo a Buenos Aires durante gli anni della dittatura militare (1976-1983).
Ma questo, i vari consiglieri comunali, gli artisti di grido, gli attori e le star televisive lo sanno? Sarebbe curioso chiederglielo…. Ma si sa, molto più facile mettere una firma o aderire ad una sottoscrizione online che mettersi a leggere le motivazione di un provvedimento giudiziario, passato al vaglio (pedagogico?) di un giudice terzo. Si può dire che tutto ciò è davvero molto triste?
Alla redazione (e ai commenti precedenti),
ma avete idea del principio di responsabilità individuale?
Qui si parla di manifestazioni a cui hanno partecipato decine di migliaia di persone tra il 2010 (nel pieno delle contestazioni alla riforma Gelmini) e il 2012. Se in quelle manifestazioni qualcuno ha commesso reati la magistratura indaghi e emetta le sentenze che ritiene opportune.
Quello che qui é in ballo però é il diritto di partecipare alle assemblee in cui si é deciso insieme a migliaia di persone quali obiettivi politici perseguire. Tra quelle assemblee e tra chi si é speso piú generosamente mettendo il proprio lavoro volontario e la propria faccia al servizio di tutto il movimento ora la procura ha disegnato una regia occulta in cui 17 pericolose persone plagiavano le menti delle folle alle loro spalle.
Questo é il punto. Qui si sta cercando di ridurre interi movimenti e lotte sociali ad associazione a delinquere…ed io lo reputo un pericoloso precedente figlio delle politiche sempre piú autoritarie del governo Renzi e di tutto il sistema “democratico”
quindi nessun problema se si rinviano a giudizio i 17 facinorosi e tutti gli altri continuino a protestare giusto ?
ho capito bene ?
allora tutto ok, LA MAGISTRATURA CONTINUI.
e guai a chi la contesta
beh, dagli stralci delle intercettazioni emerge soltanto la paura di essere “beccati” e l’orgoglio di aver usato violenza. Dico, i PM alla fine ne hanno indagato 17 rispetto le centinaia di persone che hanno manifestato. Penso che siano riusciti a “selezionare” i facinorosi. Certamente Anomalia non ne esce bene, e i responsabili della predetta associazione dovrebbero riuscire a prevenire questi brutti episodi, invece di incitarli. Tuttavia rimangono “oscure” le attività “sociali” poste in essere durante le ore di libertà. Io ho contezza di ciò che accade…poi se vogliono creare dei paraventi utili a coprire cosa succede realmente lì dentro, beh, non è una pratica diversa rispetto a quello che fanno sottobanco i ns. politici…chiacchere in odore di ipocrisia…solo questo.
se questo è diventato il modo di protestare il popolo italiano tutto, di destra e di sinistra, si dovrebbe dissociare, ma sappiamo bene che non avverrà mai.
sono pienamente d’accordo con le parole de “il lampadario”…sono le istituzioni, soprattutto quelle scolastiche, che non funzionano più
La procura non dice che le 17 persone plagiassero le menti delle folle. La procura dice che quelle 17 persone che hanno approfittato di una manifestazione per attaccare la polizia e mettere a soqquadro la zona rovinando anche l’arredo urbano. Io non capisco perchè gli abbiano dato l’obbligo di firma anzichè il carcere.
ma và travagghia…
ci ritroviamo oggi ad avere una classe dirigente per buona parte ex 68ina …e vediamo in che stato è ridotta la nostra bella Italia!
le nuove generazioni che scimmiottano le proteste di quegli anni …che vadano a studiare
centri sociali? o centri di stoccaggio???
ma perche’ non ricordate la preziosa attivita’ svolta dai crentri sociali ek karcere ed anomalia per i poveri, io disoccupati, i bambini dei quartieri popolari, gli anziani dei quartieri, le donne,i senzatetto..? io sto dalla parte dei centri sociali, molto piu’ veri di tanti finti partiti che fingono di contrapporsi ma che poi si appattano per spartirsi la torta!
se i nemici dei centri sociali sono tutti come francesco che esalta la sanguinaria e tirannica dittatura argentina che uccise centinaia di migliaia di donne, bambini, dissidenti, sacerdoti, allora significa davvero che i centri sociali sono nel giusto!
solidarieta’ ai centri sociali anomalia ed ek karcere!
Sì guarda, con chi parlo parlo emerge l’appoggio incondizionato verso le attività dei centri sociali…ma ‘va curcati!
la stragrande maggioranza dei palermitani vota sempre pollice verso il basso qualsiasi cosa scrivi, chiediti il perchè.
ogni individuo è libero di professare la sua fede e le sue idee purchè non intacchi la libertà altrui.
Chiudendo questa breve premessa, si può intuire benissimo che i ragazzi dei centri sociali, non solo non sono capaci di professare il loro credo politico in maniera civile, ma usano la violenza per limitare la libertà altrui.
Le loro attività sono palestra sociale antifascista, addestrano picchiatori per le manifestazioni o per le risse da strada. Indottrinamento delle giovani menti che vivendo dei drammi sociali sono facilmente manipolabili. Occupano strutture abusivamente. Imbrattano palazzi e monumenti con i loro deliri…
Io personalmente ho subito la loro violenza lo scorso anno, quando ospitavo nel mio locale alcuni esponenti di Casapound e loro sono venuti in massa, armati di cinghie e bottiglie nell’intento di colpirli. Fortunatamente la porta del mio locale era antisfondamento ed ha parato il colpo. Anche in questo caso sta indagando la magistratura.
Certo è che se questi fanno quello che vogliono ed alla fine ottengono solo l’obbligo di firma, si intuisce subito che c’è qualcosa che non quadra.
il lampadario,
per fortuna a lettere ci sono scritte antifasciste e inni al comunismo. sarebbe preoccupante e vietato dalla legge se ci fossero scritte fasciste, inni al fascismo e svastiche naziste!
e zitto, tu civiltà e libertà manco sai cosa sono. un vero compagno che non fa le cazzatine dei finti compagni figli borghesi di papà e spesso di regionali
Proprio una fortuna… Riguardo alla legge informati meglio perché essere fascisti non è reato, mentre spaccare vetrine, imbrattare muri ed occupare edifici pubblici si.