"Voto di scambio con i clan" | Indagato l'Udc Sorbello - Live Sicilia

“Voto di scambio con i clan” | Indagato l’Udc Sorbello

Giuseppe Sorbello

Il deputato regionale Udc, già sindaco di Siracusa, ha lasciato la carica di vicecapogruppo all'Ars. Sotto i riflettori presunti rapporti col clan Nardo di Lentini. "Mi ritengo estraneo ai fatti che mi vengono contestati". E comincia male l'era della nuova Ars. TUTTI I COINVOLTI.

SIRACUSA- Avvisi di garanzia sono stati notificati da carabinieri del reparto operativo di Siracusa a politici nell’ambito di un’inchiesta per voto di scambio con il clan Nardo di Lentini coordinata dalla Procura di Catania. Tra i destinatari del provvedimento c’é anche il deputato regionale dell’Udc ed ex sindaco di Melilli, Giuseppe Sorbello, indagato per voto di scambio aggravato. Sorbello ha deciso di dimettersi dall’incarico di vicecapogruppo dell’Udc all’Ars e si è autosospeso da ogni incarico di partito. Lo comunica lo stesso deputato regionale in una nota. “Mi ritengo estraneo ai fatti che mi vengono contestati e anzi chiedo ai magistrati di poter essere ascoltato nel più breve tempo possibile”, afferma lo stesso Sorbello.

Gli avvisi di conclusione indagine, informa una nota della Procura di Catania, sono stati emessi dalla Direzione distrettuale antimafia etnea nell’ambito di un’inchiesta sul clan Nardo di Lentini che ha portato all’arresto, il 5 dicembre scorso, da parte dei carabinieri di Siracusa, di Fabrizio ‘Gimmi’ Blandino, Renzo Vincenti e Giuseppe Pedullà per associazione mafiosa e estorsione. Lo stesso provvedimento è stato notificato in carcere a altri due indagati già detenuti, Marcello Ferro e Massimiliano Rizzo. Nell’ambito della stessa operazione militari dell’Arma hanno oggi notificato avvisi di conclusione indagini a politici e amministratori. A Sorbello è contestato il voto di scambio aggravato per le campagne elettorali per le comunali di Melilli del maggio del 2007 e per le regionali del 2008.

E’ indagato invece per scambio elettorale politico-mafioso l’ex deputato regionale Nunzio Cappadona che, secondo l’accusa, sarebbe stato aiutato dal clan Bottaro-Attanasio per le regionali del maggio 2006 e dalla cosca Nardo per quelle dell’aprile 2008. Un avviso di conclusione indagine per concorso esterno all’associazione mafiosa e voto di scambio è stato notificato all’ex sindaco del Pd di Augusta, Massimo Carruba, e all’allora suo assessore Luigi Antonio Giunta. Indagato per voto di scambio aggravato anche Carmelo Trovato per la campagna elettorale delle comunali di Augusta del giugno 2008. I provvedimenti sono scaturiti da un’unica attività di indagine, l’inchiesta ‘Morsa 2’, coordinata dalla Procura di Catania e svolta dai carabinieri del reparto operativo di Siracusa. La notifica degli avvisi a altri indagati è ancora in corso. “L’avviso di conclusione delle indagini – precisa la nota della Procura di Catania – non costituisce esercizio dell’azione penale, la cui valutazione potrà essere compiuta soltanto al termine del procedimento e alla luce delle difese degli indagati”.

Gli avvocati di Sorbello: “Chiarirà tutto”.
“Dopo una prima lettura degli atti processuali, siamo fiduciosi che con il contributo del nostro assistito la vicenda possa essere linearmente chiarita rendendo non necessario l’esercizio dell’azione penale”. Lo affermano gli avvocati Guido Ziccone e Stefano Rametta, che assistono il deputato regionale dell’Udc Giuseppe Sorbello indagato dalla Dda della Procura di Catania per voto di scambio. “Il nostro assistito – ribadiscono i penalisti – animato dalla serenità di chi si sente totalmente estraneo ai fatti contestati, ha già deciso di chiedere ai magistrati sentito proprio per fare piena luce sulla propria posizione”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI