MESSINA – Fino al 30 novembre 2023 i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Messina, che abbiano interesse ad essere inseriti nell’Albo unico degli scrutatori, possono presentare richiesta sul sito istituzionale del Comune di Messina, accedendo tramite SPID o CIE, a QUESTO LINK . La domanda di iscrizione all’Albo unico degli scrutatori ha carattere permanente e pertanto va presentata una sola volta.
Albo degli scrutatori, come presentare la domanda
La domanda può essere anche trasmessa, corredata dal documento di identità del richiedente, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo@pec.comune.messina.it o all’indirizzo protocollo@comune.messina.it o consegnata brevi manu al Protocollo dell’Ente presso l’URP di Palazzo Zanca .
L’inclusione all’Albo è subordinata al possesso dei seguenti requisiti:
- a) essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di Messina;
- b) avere assolto gli obblighi scolastici (licenza media);
- c) avere compiuto la maggiore età.
- Sono esclusi dalle funzioni di scrutatore: a) coloro che, alla data delle elezioni, hanno superato il settantesimo anno di età;
- b) i dipendenti dei ministeri dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
- c) gli appartenenti a Forze armate in servizio;
- d) i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti;
- e) i segretari comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali comunali;
- f) i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
L’avvertenza
“Si ricorda – sottolinea il Comune di Messina – che la domanda di iscrizione all’Albo unico degli scrutatori ha carattere permanente e pertanto va presentata una sola volta. Viste le numerose rinunce che pervengono da parte degli scrutatori nominati in occasione di consultazioni elettorali, si invitano gli iscritti all’Albo unico degli scrutatori che non possono più svolgere tale funzione a presentare entro il 30/11/2023, con le medesime modalità previste per l’iscrizione, – conclude il Comune – istanza di cancellazione, specificandone la motivazione”.