Messina Denaro, trovato il secondo covo: è un bunker - Live Sicilia

Messina Denaro, trovato il secondo covo: è un bunker

Si troverebbe non lontano dalla casa dove avrebbe trascorso gli ultimi mesi

CAMPOBELLO DI MAZARA (TRAPANI) – Sarebbe stato individuato un secondo covo del latitante Matteo Messina Denaro. Si trova a Campobello di Mazara, a circa un chilometro di distante dalla prima casa dove il superlatitante ha trascorso gli ultimi mesi.

All’interno di una casa al pianterreno in via Maggiore Toselli è stata trovata una stanza nascosta dietro una parete. Probabilmente si trattava di un rifugio che il latitante avrebbe utilizzato in caso di emergenza.

All’interno ci sarebbero tracce del recente passaggio di qualcuno. L’imbeccata giusta per trovarlo è arrivata dai finanzieri del Gico.

Gli investigatori dal primo momento sono convinti che la casa di via CB 31, di recente denominata vicolo San Vito, non sia la cassaforte dei segreti del latitante.

Certamente vi ha vissuto a partire dallo scorso maggio, quando è stata acquistata e intestata ad Andrea Bonafede, l’uomo che ha fornito il documento d’identità al capomafia trapanese.

Nel piccolo appartamento ieri sono stati trovati appunti, un’agenda e uno scatolone pieno di documenti sanitari. È altrove che il latitante potrebbe avere conservato altro materiale, ben più importante.

Il procuratore Maurizio de Lucia e l’aggiunto Paolo Guido hanno disposto la perquisizione dell’immobile.


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