MESSINA – Il prefetto di Messina Stefano Trotta ha scritto al sindaco Renato Accorinti chiedendo maggiore controllo e una serie di chiarimenti su questioni legate all’organizzazione della processione della Vara. “Dagli accertamenti effettuati è emerso che alcune delle persone coinvolte a vario titolo nelle operazioni di traino del carro votivo, e segnatamente diversi timonieri e capicorda, risultano essere esponenti della criminalità organizzata e non, con precedenti o con segnalazioni per reati di mafia o ordinari, nonché destinatari di misure di prevenzione perché ritenute socialmente pericolose o comunque legate da rapporti di parentela con esponenti di spicco delle consorterie mafiose operanti nel capoluogo”.
Trotta lascia al sindaco tutte le valutazioni del caso e chiede “che l’impegno del Comune in materia di legalità, dimostrato ad esempio nel caso della cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo, non venga offuscato dal contro-messaggio che altri e più importanti eventi cittadini potrebbero insinuare nella collettività”.