"Mineo prima di tutto" |Mistretta si candida - Live Sicilia

“Mineo prima di tutto” |Mistretta si candida

Giuseppe Mistretta, consigliere provinciale, è il candidato a sindaco del comitato cittadino “Mineo prima di tutto”.  La priorità è valorizzare il patrimonio agroalimentare, come l'olio dei Monti Iblei.

AMMINISTRATIVE
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MINEO – Giuseppe Mistretta, consigliere provinciale, eletto nella Lista Musumeci, corre adesso per la carica di primo cittadino nel comune di Mineo, con il sostegno del comitato cittadino “Mineo prima di tutto”.

Ci può dare un giudizio sull’amministrazione uscente?

Il mio giudizio non è positivo, perché chiaramente l’amministrazione uscente, e lo dico con grande obiettività e razionalità, ha avuto grandi difficoltà in questi ultimi cinque anni, sia per le problematiche relative al coinvolgimento del comune nella strage del giugno 2008, quella del depuratore, sia per la coalizione, se vogliamo poliedrica che sommata alle difficoltà di tutti gli enti pubblici, ha inciso veramente poco sul territorio. Soprattutto per quello che riguarda le attività produttive e l’agroalimentare. Agroalimentare, che è il cavallo di battaglia della nostra economia locale e quindi si è persa un’opportunità e per questo c’è del rammarico. Dato di fatto negativo, che non mi sento di imputare ai singoli però.

Qual è il programma di “Mineo prima di tutto”?

Mineo è un territorio ricco di storia, tradizione ed agroalimentare di qualità. Noi dobbiamo valorizzare l’esistente, agrumi in testa, ma anche l’olio con la DOP Monti Iblei e soprattutto intendiamo affrontare il problema rischioso della “tristezza degli agrumi”, malattia che purtroppo decimerà il nostro patrimonio agrumicolo e quindi rischia di far saltare centinaia se non migliaia di posti di lavoro. Per affrontarlo, bisognerà trovare un’interlocuzione con la Regione, affinchè questa patologia, sia affrontata nella maniera adeguata e attraverso le normative necessarie. Inoltre Mineo è la patria di Luigi Capuana, quindi è patria del Verismo, ma è anche la città che ha dato i natali a Ducezio, re dei Siculi, questo per dire che il nostro, è un territorio ricco di beni archeologici e culturali, l’idea è quella di rendere fruibile il territorio anche attraverso la cultura.

Le province saranno sostituite dai consorzi. Voi a quali comuni pensate di unirvi?

Speriamo di capire entro il 31 dicembre quale sarà la normativa definitiva. Il nostro comune, dovrà sicuramente avere un ruolo da protagonista e credo che debba averlo all’interno dell’aerea calatina, quindi spero si possa formare un consorzio coi quindici comuni del calatino.

La sua posizione nei confronti del Cara di Mineo?

Noi vorremmo migliore i rapporti con la comunità di questa struttura, perché è una comunità che pesa tanto. Il Comune di Mineo e le imprese di Mineo devono essere meglio rappresentate nei servizi offerti e nelle possibilità occupazionali che la struttura offre e questo, perché tutto il peso della struttura, grava su Mineo. Inoltre, spero che la campagna elettorale, non sia dopata dalle false promesse su questa struttura.

 


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