Continua a stupire la Nazionale FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), impegnata da ieri a Bydgoszcz, in Polonia, per i mondiali di atletica leggera.
Nel giorno di esordio è arrivata Fabrizio Vallone si è laureato campione del mondo sulla distanza dei 10000 metri, con una gara conclusa con il tempo di 33:33.48, al termine della estenuante sfida il siciliano ha dichiarato: “Sono emozionato e felice per questo risultato. È il primo oro mondiale che vinco. È un sogno, questo stadio è magico e spero di poter fare bene anche nelle prossime gare. Un grande saluto a tutti quelli che ci stanno seguendo dall’Italia, in particolar modo a mio nipote Santuccio, alla mia famiglia e ai miei amici in Sicilia che mi stanno seguendo in questa avventura”.
Oltre alle medaglie del metallo più pregiato, gli atleti FISDIR hanno ottenuto anche buoni piazzamenti in altre gare. Alessio Talocci è quarto nella finale del getto del peso (11.24), con Lella, Conzo e Casadei rispettivamente sesto, settimo e nono. Purtroppo fuori dal podio, nel peso femminile, anche Chiara Masia che ha terminato la sua prova al sesto posto. Simone Colasuonno chiude invece i 10000 metri in sesta posizione, dopo aver affrontato la gara in maniera coraggiosa tirando il gruppo nelle prime fasi.
Giovedì gli Azzurri torneranno sia in pista che in pedana. Cristian Lella e Alessio Talocci sono attesi dalla finale del lancio del martello, così come, al femminile, Chiara Masia. Fabrizio Vallone, dopo l’exploit sui 10000 metri, si cimenterà nei 3000 siepi. Esordio per Laura Dotto (finale 1500 metri) e per i velocisti Bertolaso, Koutiki, Di Maggio e Schimmenti, che cercheranno la qualificazione alla finale dei 200 metri attraverso le batterie.