ROMA- ‘In Germania la nazionale viene prima di ogni cosa, da noi contano i club’. Per l’ex Ct Cesare Prandelli c’è anche questo dietro al fallimento brasiliano. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera parlando della spedizione azzurra e replicando alle accuse. ‘È il progetto che non ha funzionato. La responsabilità è mia. Ma il fallimento parte da lontano, è il nostro calcio che va rivisto’.
L'ex ct intervistato dal 'Corriere della sera' si toglie ancora qualche sassolino. Fa mea culpa, ma...
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo