ROMA – “Ci vuole un patto di maggioranza sul tema dei no vax”. Così il segretario del Partito democratico Enrico Letta in un’intervista al ‘Corriere della sera’ nella quale chiarisce: sia “un patto di chiara corresponsabilità, per sostenere le misure del governo e lo sforzo di farle passare nell’opinione pubblica, senza distinguo e senza ambiguità”.
“Vaccinandosi Salvini – commenta Letta – ha fatto un passo in avanti”, “ora il successivo è portare il suo partito convintamente dalla parte di un governo che si batte contro la logica no vax”.
Il suo partito lancia la sfida: “Chiediamo che tutti i candidati alle Amministrative abbiano ottemperato agli obblighi vaccinali, come fa il Pd – spiega il segretario – è un messaggio forte, che tutti dovrebbero sottoscrivere. Sindaci e presidenti di Regione siano i primi a dare l’esempio”.
Il leader dei dem sottolinea poi che nella lotta al Covid “il Pd è per la massima responsabilità, favorevole al green pass a scuola, nelle aziende, sui treni e sugli aerei”.
E sulla scuola, “basta Dad, la priorità è il ritorno in aula in presenza. Dai dati Invalsi viene il peggiore allarme”.
Riguardo alla riforma della giustizia, “credo non sia in discussione la tenuta del governo nel semestre bianco, a maggior ragione in una situazione di difficoltà del Paese”, afferma Letta.
E sull’eventualità che il Movimento 5 stelle voti o meno la fiducia, Letta ritiene che questo strumento “consente alle diverse anime della coalizione di mantenere qualche distinguo e comunque di votare per far andare avanti il governo”.