PALERMO – La casa di accoglienza ‘San Vincenzo de’ Paoli, che offre ospitalità ai parenti dei degenti dell’ARNAS Civico e Benfratelli e dell’Ismett di Palermo, raddoppia la propria capienza. Il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, ha inaugurato i due nuovi piani della struttura, retta dalla comunità delle Figlie della carità, che dall’aprile 2011 ha accolto 681 ospiti, parenti di malati lungodegenti dei due ospedali attigui.
Con l’apertura dei due nuovi piani, la casa raddoppia dunque la propria capienza. Un risultato reso possibile grazie a donazioni private, finanziamenti pubblici e all’impegno dell’associazione e dei volontari. Da oggi potranno essere ospitati infatti 22 parenti di persone ricoverate: potranno usufruire inoltre di tutti i servizi offerti al nuovissimo secondo piano, che raccoglie spazi comuni: una cucina, una sala da pranzo, una lavanderia e una sala meditazione.
Il cardinale Romeo alla cerimonia di inaugurazione, cui sono intervenuti tra gli altri Suor Susanna della Comunità delle Figlie della Carità, Elisabetta Brugé, presidente dell’ONLUS “L’Albero della Speranza” ed il commissario dell’Arnas Civico Carmelo Pullara, ha sottolineato “l’importanza dell’assistenza ai malati da parte dei familiari e della loro vicinanza, che aiuta ad affrontare meglio il ricovero e le cure offerte all’interno degli ospedali”.
