Oggi convegno di ST e Confindustria - Live Sicilia

Oggi convegno di ST e Confindustria

In via Franco Gorgone, XV Strada Zona Industriale.

CATANIA. Responsabilità sociale d’impresa, sicurezza sul lavoro e legalità sono fattori indispensabili alla crescita aziendale. Ma sono fondamentali anche per lo sviluppo economico del territorio e per la sua competitività. Sono questi i temi dell’incontro promosso da Confindustria Catania e STMicroelectronics in programma oggi alle 14.00 presso ST (Via Franco Gorgone, XV Strada Zona Industriale), in occasione della Settimana europea della sicurezza. Parteciperanno tra gli altri il sindaco di Catania, Enzo Bianco, il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro del Senato, Camilla Fabbri, l’assessore regionale alle Attività produttive, Mariella Lo Bello.

“In 50 anni di attività STMicroelectronics ha sviluppato metodi e procedure per rendere sempre più efficace il monitoraggio dei parametri chiave in campi importanti come la responsabilità sociale, la sicurezza del lavoro e la legalità. E ha realizzato anno dopo anno interventi e politiche per progredire costantemente nell’ambiente, la salute e la sicurezza dei lavoratori” – commenta Carmelo Papa, amministratore delegato di ST Italia. “Le metodologie e buone pratiche sono un patrimonio che ST mette a disposizione del territorio nella consapevolezza della loro importanza per uno sviluppo economico sano, ma anche dell’importanza della loro condivisione da parte delle imprese e delle istituzioni sul territorio. Il territorio cresce, nella nostra esperienza, solo se più soggetti credono e lavorano tutti nella direzione della sicurezza, legalità e responsabilità sociale”.

“Possediamo un patrimonio straordinario di imprese in grado di produrre e competere da veri campioni nei mercati mondiali, che sono un modello virtuoso per capacità innovativa, cultura della sicurezza e della sostenibilità” – spiega il vice presidente vicario di Confindustria Catania, Antonello Biriaco. “E’ grazie a loro se il cuore manifatturiero della nostra zona industriale riesce ancora a pulsare: solo da quest’area, le oltre 250 imprese insediate generano un fatturato che vale il 15% del Pil industriale della Sicilia, dando lavoro a oltre 10 mila addetti. Lasciare ancora nel degrado e nell’incuria questa parte di territorio vuol dire uccidere il futuro dello sviluppo. Per questo oggi occorre un patto di collaborazione leale tra imprese da una parte, disposte a mettere sul piatto importanti risorse per nuovi investimenti, e le istituzioni, che hanno invece il dovere di assicurare il diritto a fare impresa in un contesto produttivo “normale”, capace di attrarre e trattenere talenti ed eccellenze”.
Al convegno, moderato dal giornalista Salvo Fallica, saranno illustrati i casi aziendali delle più importanti realtà produttive insediate nell’area industriale di Catania, Pfizer, Zoetis, 3Sun, Sibeg, Ikea ed ST, quali esempi di buone pratiche adottate in tema di sicurezza e sostenibilità ambientale. Previsto, inoltre, l’ intervento di Bruno Giordano, magistrato presso la Corte Suprema di Cassazione e consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro del Senato. Concluderà i lavori Carmelo Papa, amministratore delegato di ST Italia.


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