Otto persone sono state arrestate dai carabinieri a Catania per traffico di sostanze stupefacenti durante una operazione nel quartiere di Librino, alla quale hanno preso parte unità cinofile e militari del 127/mo Battaglione Sicilia. I militari hanno disarticolato una rete di spacciatori che, protetta da vedette, operava in via San Jacopo. Durante l’operazione, compiuta nella notte tra venerdì e sabato scorsi in via San Jacopo, i carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno sequestrato 265 dosi di cocaina e 150 di marijuana.
Gli arresti sono scattati al termine di un’ attività investigativa durante la quale i militari hanno accertato una
media di 120 acquirenti al giorno, per un ricavato che si aggirava intorno ai sei-sette mila euro.
Gli arrestati sono Orazio Condorelli, di 53 anni, il figlio Salvatore, di 26, il cugino di quest’ultimo, Francesco Gaetano Condorelli, di 21, Isidoro Di Stefano, di 30, i cugini Alessandro e Giovanni Mascali, rispettivamente di 18 e 26, Carmelo Savoca, di 38, Rosario Signorelli, di 30. Durante l’operazione è stato utilizzato un velivolo del 12/mo Nucleo Elicotteri. Secondo quanto accertato l’organizzazione poteva contare su una fitta rete di vedette, che, posizionate all’ingresso del quartiere, garantivano protezione e sicurezza agli spacciatori, che potevano così prelevare la droga – nascosta con l’aiuto di particolari calamite, tra le lamiere di alcuni autocarri e container parcheggiati nel piazzale – e cederla agli avventori che attendevano. Il denaro veniva immediatamente nascosto nelle terrazze dei palazzi circostanti. I militari sono intervenuti dopo aver assistito all’ennesima cessione di droga: una giovane donna si era fatta accompagnare in via San Jacopo in taxi ed aveva chiesto al tassista di attenderla mentre acquistava una dose di cocaina.
