PALERMO – Idv chiede a Orlando di mettere da parte le beghe col Pd e di guardare alla città. Eccola la posizione del partito di Ignazio Messina che, per bocca di Paolo Caracausi, consigliere comunale di Palermo e vice segretario regionale, che al sindaco maggiore incisività.
Leoluca Orlando è in guerra col Pd, o almeno con una sua parte. Che posizione prende Idv?
“Noi riteniamo che il centrosinistra faccia un errore madornale a dichiarare guerra su tutto. Questa città ha bisogno di un sindaco che prima di agire ascolti e di un centrosinistra che proponga soluzioni. Bisogna chiedere di risolvere i problemi e non qualche strapuntino. Con riferimento allo scontro con il Pd, ci pare che i toni usati sia dal segretario provinciale del Pd che dal sindaco non aiutino a comprendersi. Non si può risolvere tutto come se fosse una prova muscolare. E’ un tragico errore”.
Secondo quanto dice il primo cittadino, i democratici avrebbero chiesto posti in giunta. Anche voi vi aspettate qualcosa dal primo cittadino che pure era del vostro partito?
“No, noi ci aspettiamo che il sindaco realizzi il programma elettorale che ha scritto con noi, quando faceva parte di Italia dei Valori. Riteniamo però che le figure scelte nei diversi ruoli dell’amministrazione non possano essere il frutto delle ‘invenzioni orlandiane’, perché il risultato è una crisi evidente di quasi tutte le partecipate del comune e della macchina comunale”.
Come giudicate l’attività dell’amministrazione Orlando sinora?
“E’ evidente che la città era in condizioni disastrose e che per rimettere in riga i problemi era necessario un po’ di tempo. Ora quel tempo è scaduto e i diversi assessori non possono più rispondere con richiami al passato ma hanno il dovere di dare risposte qui ed ora. Siccome ci sono assessori che fanno fatica, è bene che Orlando li cambi rapidamente, perché il tempo in politica non è una variabile indipendente”.
Da mesi non siete più parte integrante della maggioranza. Pensate che il sindaco debba guardare a tutto il centrosinistra?
“Senza alcun dubbio”.
Quale è la vostra proposta al centrosinistra e al sindaco?
“Noi riteniamo essenziale un programma immediato di soluzioni ad alcune emergenze della città: Il centro storico, l’emergenza abitativa, l’edilizia scolastica, l’avvio reale degli appalti pubblici inseriti nel piano delle opere pubbliche, il rilancio delle attività produttive e i temi ambientali a partire dal recupero della costa Sud. Ovviamente ci sono altri temi ma su questi la nostra proposta è che il sindaco convochi un tavolo operativo in cui vengano definiti ruoli, tempi e modalità di realizzazione. Ad una proposta del genere noi non ci sottrarremo”.
Avete dimenticato che era nelle giovanili di alleanza nazionale, di destra come il padre, poi la poltrona chiama e…
Molto coerente, politicamente parlando.
Proprio come Ferrandelli che, peraltro, sostenne qualche anno fa…..
E il video della vasata con cuffaro esiste vero?
Il tempo renderà ragione delle incoerenze, della fragilità , della inconsistenza politica di tanta gente che usa il cognome perchè priva del nome! Chiaramente il tutto si riferisce a molte altre persone e non alla Alfano!
,,,che bel curriculum…proprio da politico attuale
Predica discretamente ma razzola peggio degli altri.
Una cacciatrice di poltrone!
gira e rigira, ma unni semu, a giostra?
…..niente di preoccupante. Sonia ha la patente dell'”antimafia”ed ogni porta rimarrà per lei sempre aperta, al di là delle più elementari capacità politiche.
La Alfano è un’altra figura fondamentalissima per la politica italiana e siciliana in particolare, pertanto Bersani e Speranza vedranno risultati immediati nella lievitazione repentina della loro creatura con l’ingresso nel loro movimento di una donna umile che ha sempre rinunciato ai privilegi derivanti dal suo status e che ha visto e vede la politica come una sorta di madre Teresa di Calcutta con la religione , come del resto ha imparato dai suoi amici Lumia e Crocetta che di un’altra martire, che resiste sull’altissima poltrona e che ogni giorno riceve attacchi immeritati hanno fatto l’icona della sofferenza della trasparenza nella pubblica amministrazione sicula.
POLTRONA SOLO POLTRONA………….NATURALMENTE CON UN BELL’ASSEGNO DI MIGLIAIA DI EURO!!!!!!!!!!!!!
Certo che come curriculum politico è la coerenza assoluta. I vecchi politici che sono morti per un’deologia fascista,comunista,socialista ecc. ecc. si rivolteranno nella tomba nel vedere queste sconcerie.
Anche lei figlia del nostro tempo, molto dinamica nella politica e nel capire che chi si ferma è perduto rimanendo senza poltrona e relativo vitalizio. Complimenti
Un nome una garanzia.Un marchio di fabbrica.
E non finisce qui, sa ancora quante altre casacche cambierà e non solo Lei.
Mi pare che tutti i parenti dei morti di mafia hanno fatto carriera in politca.
Vorrei capire se la signora in questione ha un elettorato forte, dato che ha cambiato bandiera spesse volte. stiamo a vedere!
penso che presto a Crocetta ed al suo entourage verranno fuori le stimmate per una beatificazione immediata preparativa per una successiva
santificazione giustificata dalla genuina disinteressata attività politica portata avanti dai predetti e di cui la Sicilia ed i Siciliani possono essere fieri più dei governi precedenti che già si erano distinti per medesime qualità.
W mia “Buttanissima Sicilia”!