In vacanza con la droga, il fiuto dei cani non dà scampo

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Cinquanta persone multate e denunciate

PALERMO – Il turista spagnolo arriva all’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo. È partito da Madrid e ha scelto, come tanti, la Sicilia per le vacanze. Solo che oltre a vestiti ed effetti personali si è portato dietro cinque grammi di cocaina in valigia. Che non sfuggono al fiuto del pastore tedesco Ikay.

E così sale a 50 il numero delle persone denunciate alla Procura della Repubblica dai finanzieri in servizio a Punta Raisi assieme ai funzionari dell’Ufficio delle dogane. Gli italiani pizzicati con la droga vengono segnalati anche alla prefettura come consumatori.

Gli agenti agli ordini del maggiore Graziano Rubino, comandante della compagnia di Punta Raisi, e i cani anti droga hanno avuto un gran da fare nell’estate record del turismo. Si è passati da 25 voli giornalieri a 200 nei mesi di luglio e agosto.

A volte accade che siano gli stessi turisti ad autodenunciarsi. Appena vedono il cane avvicinarsi capiscono di non avere altra scelta. Il fiuto non sbaglia, gli animali sono capaci di sentire anche la più piccola delle quantità di principio attivo. Non solo anti droga, però. Ci sono cani addestrati a fiutare anche la presenza di grosse somme di denaro. L’addestramento dura sei mesi. Si usano delle banconote che vengono trattate e fatte ristagnare a contatto delle sostanze che consentono di isolare l’odore per allenare il cane a riconoscerlo.

Madrid, Barcellona, Basilea, Parigi, Lione sono le ultime mete di partenza dei turisti scoperti in aeroporto. Rischiano una multa fino a 5 mila euro. L’età media si è alzata e la fascia delle persone identificate è fra i 30 e i 50 anni. Per gli italiani la faccenda si complica perché scattano anche le perquisizioni domiciliari. La droga viene nascosta per lo più tra i cosmetici nella speranza vana che l’odore disorienti il cane. I numeri certificano quello che gli investigatori definiscono “uso smodato di stupefacenti”. In molti credono che serva la droga per divertirsi di più e stare bene.


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