Palermo, uomo del pizzo in scooter: c'è chi si ribella al racket

Palermo, uomo del pizzo in scooter: c’è chi si ribella al racket

In tanti invece continuano a negare e rischiano di finire sotto accusa

PALERMO – C’è chi paga il pizzo e chi non si piega. Le recenti indagini sul mandamento di Porta Nuova fanno emergere la scelta da parte di alcuni imprenditori di denunciare gli uomini del racket. Lo hanno fatto senza esitazione, a differenza di altri operatori commerciali che hanno negato anche l’evidenza e adesso rischiano l’incriminazione per favoreggiamento.

Nel mandamento di Porta Nuova, come è già avvenuto a Brancaccio (qui una cinquantina di persone presto riceverà la richiesta di rinvio a giudizio), è giù iniziato il giro di convocazioni da parte dei carabinieri. Commercianti e piccoli imprenditori saranno messi di fronte al contenuto delle intercettazioni. Finora non hanno denunciato, ma sono ancora in tempo per seguire l’esempio di chi ha scelto di denunciare.

Una mattina dell’anno scorso si presentarono nel cantiere di ristrutturazione di un edificio, alla Zisa: “Ma tu non lo sai come funziona? Ti devi andare a informare per lavorare… per stare qua devi portare 2000 euro”. Tre giorni dopo la nuova visita. “Allora, com’è andata a finire?… allora saliti il materiale, chiudi tutto e te ne vai”.

Così parlava Girolamo Botta considerato l’esattore del pizzo, incaricato da Giuseppe Incontrera, boss in ascesa assassinato ad inizio estate. Alla sua identificazione la Procura è arrivata grazie al racconto di un imprenditore edile che stava ristrutturando alcuni edifici nella vecchia Palermo.

Non lo conosceva, ma lo ha così descritto: “Età circa 40, 50 anni, capelli brizzolati, corporatura regolare, alto un metro e settanta, occhi scuri, indossava pantaloni e jeans e una maglietta a jeans. L’uomo che calzava una mascherina protettiva sul volto di colore nero”.

I carabinieri hanno piazzato le telecamere nella zona del cantiere ed hanno immortalato Botta che se ne andava in giro in scooter, indossando una mascherina anti Covid.


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