Riaprirà entro due settimane la postazione decentrata del comune di Palermo a Partanna Mondello, chiusa dal mese scorso per la caduta di calcinacci. Da domani partiranno infatti i lavori di manutenzione.
Continua il giro dell’assessore alla Partecipazione e al decentramento Giusto Catania nelle circoscrizioni e nelle postazioni decentrate della città: “L’obiettivo di oggi – ha detto Catania arrivato nella postazione di Partanna insieme ai responsabili del Coime, dei Vigili del Fuoco, del Servizio Edilizia Pericolante – è riaprire la struttura al più presto nella massima sicurezza per i lavoratori e i cittadini”.
La postazione – al piano terra di un complesso del comune – è chiusa da un mese. “La stanza in cui sono caduti i calcinacci lo scorso 4 maggio è la mia – ha detto Lucia Pizzuto, dipendente comunale – per fortuna non è successo durante l’orario di lavoro”. I dipendenti sono stati temporaneamente dislocati nelle postazioni di Pallavicino, Tommaso Natale e al municipio.
Sembrerebbe che la caduta dei calcinacci sia stata causata dagli interventi che stanno facendo al piano superiore da abusivi che hanno occupato i locali. Interventi di cui non si conosce l’entità. “L’utenza è enorme in questa postazione – ha detto un’altra dipendente, Maria Mancuso – è un vero peccato poi che una postazione del comune sia in questo stato di degrado considerando che le altre sono in affitto”.
“Per rendere i servizi ai cittadini efficienti e continui – ha affermato Catania – spesso non servono grandi interventi, ma solo un po’ di attenzione alla città. E’ importante che questo quartiere abbia di nuovo un servizio così importante senza che i cittadini costretti a spostarsi altrove.”
Ma i problemi non finiscono qui. L’impianto elettrico non è a norma, ci sono problemi di infiltrazione, di umidità dal basso, dovrebbero essere sostituite le porte con quelle anti-panico e andrebbero sistemate le vie di fuga. “Occorre un intervento organico”, ha aggiunto Davì, funzionario dell’ufficio sicurezza del comune. “A Partanna togliendo la postazione non c’è più niente”, ha detto amareggiata un’altra dipendente.
Tanti i disagi per l’utenza. “Dovrò recarmi a Pallavicino per un certificato – ha detto un pensionato – dovrò aspettare che mi accompagni mio figlio per andarci”. Presente al municipio anche il consigliere comunale Edy Tamayo che ha detto: “Stiamo lottando contro il tempo. Partanna Mondello è sfornita dei servizi essenziali. Auspico tempi brevi affinché questa struttura venga aperta. È inammissibilie che gli anziani debbano spostarsi a Tommaso Natale o a Pallavicino per un semplice certificato. Dovrebbe essere garantito inoltre un servizio di vigilanza che garantisca la fruibilità della struttura e che combatta gli abusivi. Mi auguro che questa amministrazione lo faccia”.
I vigili del fuoco che hanno visitato sia la postazione, sia i piani superiori della stessa, assicurano che la struttura è agibile. “Basta effettuare i lavori di ripristino e ripulire i pluviali otturati è la struttura può ripartire”, ha assicurato il caposquadra dei vigili del fuoco Borgognone. Partiranno domani mattina i lavori della Coime. “Oggi siamo venuti per la postazione e ho scoperto altre situazioni”, ha concluso l’assessore Catania. Sembrerebbe infatti che i locali del complesso dove c’era una casa di riposo, la Ompi, siano stati occupati abusivamente.
