così muore l'agricoltura e l'economia della Piana, per pochi spiccioli al Comune di Catania e grandi guadagni all'impresa privata
Piano di Ripresa e Resilienza: la riscossa delle regioni del Sud
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Non esiste vergogna né carità per L'Oda . Se a gennaio gli stipendi da pagare erano 2 , ad oggi siamo arrivati a quattro stipendi non corrisposti : ciò vuol dire che per i solerti amministratori di quest'ente caritatevole il 2024 non è neanche iniziato visto che l'ultimo stipendio corrisposto è quello di dicembre 2023 . Le conseguenze sono facilmente immaginabili . Lavoratori stremati , indebitati e impossibilitati a raggiungere la sede di servizio per mancanza di fondi . Eppure la Regione paga L'Oda , ma i soldi che fine fanno ?
Nessuno parla della responsabilità dei tifosi. Se è vero che aiutiamo la squadra, sarà pure vero che possiamo danneggiarla, lo stesso vale per i giornalisti colpevoli di avere aizzato la gente.
Talmente se ne fregano del lavoro che quando raccolgono la plastica caricano i furgoni cominciano a correre facendo volare dal mezzo tutti i sacchi che si trovano ogni 20 mt delle strade che loro percorrono. Lavoratori da medaglia.
In tutto c'e' sempre del marcio. Gia' stanno montando i lidi, la capitaneria di porto nemmeno controlla le distanze previste per legge, nessuno paga.
L’unica speranza é che Draghi ci mandi qualcuno, altrimenti questi politicanti vanno tutti in galera e noi siciliani sul lastrico.
Perché questa piaga!
Mi preme ricordare ai meridionali e al duo Armao Bonavitcola che in data 13.11.2020 è stato pubblicato il bando di gara europea per la costruzione del primo lotto della linea ferroviaria A/V Napoli-Bari (Rfi, società del Gruppo Fs italiane). Non vi pare che la chimera sia diventata realtà? E che Cristo non si sia fermato a Eboli ma è già in mezzo a noi? Nei prossimi giorni e nei prossimi mesi saranno avviati gli altri tronchi del progetto che si aggiungono a quelli già operativi. Eppure l’ex ministro siciliano, Giuseppe Provenzano, è stato licenziato dal governo in carica per meri motivi di rappresentanza territoriale. A dispetto della sua esperienza e del suo “Piano Sud 2030” che ha anticipato il Recovery Plan riducendo i divari territoriali e di cittadinanza, aprendo una nuova investimenti e agevolazioni alle produzioni che resistono e operano anche in questa parte d’Italia.