Presidente, ci scusi: | ma chi è Garry Walsh? - Live Sicilia

Presidente, ci scusi: | ma chi è Garry Walsh?

Ryanair e il misterioso incontro
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Chi è Garry Walsh? Chi è l’uomo che ieri ha incontrato il presidente della Regione Raffaele Lombardo, per discutere delle nuove tratte di Ryanair che coinvolgeranno la Sicilia?
Per la Regione, stando a una nota ufficiale diffusa ieri, Walsh è l’amministratore delegato della compagnia aerea. E qui, il primo mistero. L’ad di Ryanair, infatti, ha un altro nome. Si chiama infatti Michael O’Leary. La notizia, nota a molti, ma facilmente reperibile, ci viene confermata comunque anche dall’ufficio stampa della compagnia aerea: “Caspita, certo che è O’Leary”.

E allora, chi è Garry Walsh? Nel comunicato stampa diffuso ieri da Palazzo d’Orleans, si legge: “La compagnia aerea Ryanair pubblicizzerà sul suo sito, che conta 45 milioni di visite a settimana, i percorsi naturalistici e ambientali della Sicilia, comprese le informazioni relative alla ricettività e agli eventi culturali e fieristici. È quanto concordato – prosegue la nota – nel corso dell’incontro di questo pomeriggio a Palazzo d’Orleans tra il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e l’amministratore delegato di Ryanair Garry Walsh. Presenti anche l’assessore all’Ambiente Sebastiano Di Betta, il presidente vicario di Airgest Paolo Angius, e l’Ad della società “Autostradale”, che gestisce i trasporti passeggeri di Ryanair, Egidio Zoncada”.

Nessuno di loro sapeva che Garry Walsh non poteva essere l’amministratore delegato della compagnia? Ma allora, chi è Garry Walsh? Proviamo ad affidarci al web. E anche qui, le notizie non sono tante. Sul sito ufficiale della Ryanair, nella sezione riguardante i dirigenti dell’azienda, non si trova traccia di Walsh. Che spunta, tra le pieghe di internet, su un sito nel quale si descrivono le proprie esperienze lavorative. Lì, Garry Walsh è “Director of Commercial Revenue”. Insomma, si occuperebbe delle “entrate commerciali”. Il condizionale però è d’obbligo, perché l’ufficio stampa della compagnia ha qualche dubbio in più: “A noi risulta – ci dicono – che Garry Walsh non appartenga nemmeno a Ryanair. Ma è una cosa che verificheremo nelle prossime ore”.

E qualche dubbio, da Ryanair giunge anche su alcune delle conclusioni cui si sarebbe giunti ieri dopo l’incontro. “Questo accordo – ha detto il presidente Lombardo – sarà operativo già dalla fine di febbraio. Ryanair ha anche annunciato che presto partiranno dall’aeroporto di Trapani Birgi nuovi collegamenti per Madrid, Oslo e il Sud Africa”. Anche in questo caso, appunto, dall’ufficio stampa di Ryanair giungono informazioni più… caute: “Ci sembra credibile – dicono a Live Sicilia – la nascita di nuove tratte per Madrid e Oslo. Sul Sud Africa, invece, forse sarebbe il caso di attendere una comunicazione ufficiale da parte della compagnia”. E in effetti, appare quantomeno “improbabile” che una compagnia che ha puntato sul “low cost”, su biglietti da venti euro, sulla possibilità persino, di viaggiare in piedi sull’aereo, possa “lanciarsi” su tratte intercontinentali da 12-13 ore.  Almeno nell’immediato.

Ultimo punto dell’accordo discusso ieri da Regione e Walsh, quello riguardante l’aeroporto di Comiso.  “Ryanair è interessata – ha aggiunto ieri Lombardo – a questo scalo. Ci ha confermato che, insieme al traffico turistico, vorrebbe effettuare delle tratte verso il Maghreb con aeromobili destinati per l’80% al traffico merci e il restante 20 a quello passeggeri. Sarebbe questa un’importante occasione di sviluppo per gli operatori economici del sud est della Sicilia”. Sull’aeroporto di Comiso, poi, la nota di Palazzo d’Orleans informa che “il presidente della Regione ha  comunicato al management irlandese che entro luglio sarà in funzione”. Ovvero, lo ha comunicato a Garry Walsh?


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