Pubbliservizi, c'è la proroga del Tribunale: ma serve muoversi subito

Pubbliservizi, c’è la proroga del Tribunale: ma serve muoversi subito

VIDEO. Confermato l'esercizio provvisorio al 15 maggio. Procedura che si riaprirà, però, il 6 aprile.

CATANIA. La notizia è di questa mattina: sul versante rovente della Pubbliservizi, il fatto di giornata è che è stata approvata la proroga della procedura di licenziamento collettivo determinata dal Tribunale etneo. La data decisiva è quella del 15 maggio.
Al palazzo della Regione, ex ESA, la notizia tanto attesa è arrivata. Il Tribunale ha accettato, come detto, di prorogare la procedura di licenziamento collettivo per i circa 300 lavoratori della Pubbliservizi in attesa dell’attuazione della nuova “Società Speciale” che sostituirà la Società della Città Metropolitana ormai fallita e in amministrazione giudiziale.

Davide Foti è il segretario generale della Cgil Filcams: “Oggi si chiude di fatto la procedura di licenziamento dei lavoratori della Pubbliservizi – dichiara Foti –. Il Tribunale ha confermato la proroga di esercizio provvisorio al 15 maggio. Procedura che si riaprirà, tecnicamente, il 6 aprile. Questo tempo ci permetterà di sederci attorno a un tavolo e presentare un nuovo statuto, quello della Società Speciale, che possa garantire i lavoratori”.

Piero Mattei è il Commissario Straordinario del Comune etneo: “Abbiamo preso atto della decisione che la Sezione Fallimentare ha adottato e grazie anche alla valutazione positiva dei Commissari Liquidatori. Oggi è un punto di ulteriore partenza che con l’approvazione del nuovo Statuto della Società Speciale ci permette di attuare tutti gli step necessari per la costituzione della nuova Società”.

L’intervento della Uil

“Grazie alla costituzione dell’azienda speciale SCMC, tutti i 333 lavoratori della ex Pubbliservizi potranno continuare ad assicurare servizi essenziali alle persone in provincia di Catania. Voltiamo pagina, grazie al confronto tra il sindacato e il commissario della Città Metropolitana. Ci preoccupa, adesso, che la procedura si concluda entro il termine dell’esercizio provvisorio, prorogato al 15 maggio”.
Lo dichiarano i segretari generali di Uil e UilT Catania, Enza Meli e Salvo Bonaventura, che aggiungono: “Tutelare il personale della ex Pubbliservizi e le esigenze del nostro territorio erano e restano la nostra priorità. Adesso, siamo impegnati a contribuire nella costruzione di un’azienda che possa guardare avanti, assicurando certezza di qualità ed efficienza con una gestione manageriale”.

“Alla Città Metropolitana – affermano gli esponenti sindacali – ribadiamo la necessità di tempi certi nel percorso già tracciato dall’Ente per la costituzione dell’Azienda Speciale, che preveda l’esame della bozza di statuto con servizi ulteriori rispetto a quelli già svolti dalla Pubbliservizi e la richiesta di nomina di un Commissario regionale ad acta per la conseguente approvazione dell’atto costitutivo e dello stesso statuto dell’Azienda”. Enza Meli e Salvo Bonaventura concludono: “Sulla base di un cronoprogramma ben definito, occorre inoltre nominare un Consiglio d’amministrazione o un Amministratore Unico per sottoscrivere l’accordo necessario al transito dei lavoratori alla nuova Azienda e ci attendiamo l’istituzione di un tavolo permanente di confronto per la redazione e stipula del nuovo contratto di servizio. Esprimiamo, infine, apprezzamento e fiducia nell’Assemblea regionale siciliana per l’azione di sostegno alla positiva soluzione della vertenza Pubbliservizi”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI