Pulizia straordinaria nei quartieri| Orlando: "Un patto coi cittadini" - Live Sicilia

Pulizia straordinaria nei quartieri| Orlando: “Un patto coi cittadini”

Il sindaco mette in campo 200 operai e testimonial come Pif, i Soldi Spicci e i Sansoni

Lo "spot" di Pif

PALERMO – Un’operazione di pulizia straordinaria della città, ma anche una campagna di comunicazione con testimonial d’eccezione per chiedere ai palermitani di “fare un patto” per mantenere pulite le strade del capoluogo siciliano. Scatterà lunedì l’ora “X” fissata dal sindaco Leoluca Orlando che oggi, a Palazzo delle Aquile, ha presentato l’operazione che coinvolgerà Rap, Reset, la Polizia municipale e i tecnici di Ville e giardini: una squadra di circa 200 operai che ogni due mesi effettuerà pulizie straordinarie partendo dai quartieri al di sopra di viale Regione siciliana come Boccadifalco, Altarello o Mezzomoreale.

“Abbiamo messo insieme la Rap e la Reset – ha detto il vicesindaco Fabio Giambrone, che ha anche la delega al Decoro urbano – ma parteciperà anche la Polizia municipale per sanzionare chi sporca la città e vanificare il nostro lavoro. Agiremo sul diserbo, sistemeremo le aree verdi ma non consentiremo più a nessuno di sporcare: per questo chiediamo l’aiuto dei cittadini”. E sta proprio qui la novità dell’operazione: in passato il Comune aveva già fatto delle pulizie straordinarie dei quartieri, ma questa volta propone un doppio patto.

“Vogliamo fare un patto con i cittadini – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Giusto Catania – L’amministrazione farà un grande sforzo per pulire, ma chiediamo ai cittadini di non sporcare, di fare la differenziata, di produrre meno rifiuti, di non abbandonare gli ingombranti usando i Centri di raccolta: due sono già pronti, martedì in giunta ne approveremo altri 11. Ma vogliamo fare anche un patto coi lavoratori: dobbiamo dimostrare alla città che c’è la volontà reale di pulire Palermo”.

E per sensibilizzare i cittadini, il Comune ha anche realizzato alcuni spot con testimonial come Pif, i Soldi Spicci e i Sansoni, ma anche esponenti delle associazioni, lanciano un sito web dedicato (www.facciamounpatto.it) e due hashtag: #facciamounpatto e #teniamopulito. “Chiediamo a tutti di sensibilizzare la città anche con i social network”, ha spiegato il sindaco.

Il Comune metterà in campo circa 200 operai tagliando il verde anomalo e pulendo strade e marciapiedi: operazione che si ripeterà ogni due mesi, mentre il comandante dei vigili Gabriele Marchese annuncia tolleranza zero. “Chiediamo anche la collaborazione dei mass media – ha aggiunto Catania – Spesso si racconta la città sporca, troppo poco si spiega il perché: spesso le cause non sono tutte da addebitare all’amministrazione. Noi ci facciamo carico delle nostre negligenze, ma bisogna costruire una sensibilità diffusa dei cittadini per spiegare che bisogna collaborare nel tenere pulita la città, eliminare la plastica, fare la differenziata, non abbandonare gli ingombranti il cui numero è inimmaginabile, superiore a quella di qualsiasi altra città italiana”.

La Reset di Antonio Perniciaro impiegherà il 30% del suo personale, con un centinaio di persone sul diserbo, una trentina sulle ville e una quarantina per aiutare la Rap di Giuseppe Norata che, dal canto suo, aumenterà il personale già impiegato (altre 20 unità) aggiungendo tre spazzatrici e una pala meccanica per l’eliminazione delle discariche abusive “storiche”. Scatteranno anche i divieti di sosta per le strade in cui tagliare il verde anomalo, mentre una squadra Rap si occuperà solo di ingombranti.

Il crono-programma prevede che l’operazione inizi lunedì 6 maggio e si concluda ai primi di luglio: prima toccherà a Mezzomonreale-Villatasca, Altarello e Boccadifalco per poi passare a Uditore, Passo di Rigano, Borgo Nuovo, Cruillas, Cep, Villagrazia e Falsomiele (fino al 22 maggio)). Insomma, tutta la parte sopra la circonvallazione a eccezione di Ciaculli e Croceverde. A inizio estate gli operai si sposteranno nelle borgate marinare e nella Settima circoscrizione (Partanna, Mondello, Tommaso Natale, Sferracavallo, Vergine Maria e Pallavicino) fino al 6 giugno, in seguito toccherà a Settecannoli, Brancaccio, Ciaculli, Oreto, Villaggio Santa Rosalia, Montegrappa, Cuba, Calatafimi fino al 21 giugno. In ultimo toccherà alla Prima circoscrizione (fino al 27 giugno), a Zisa e Noce e poi all’Ottava con Resuttana, Sanlorenzo, Palagonia, Montepellegrino e Libertà (fino al 17 luglio). Dopo il Festino partirà la seconda operazione con le stesse modalità.

Per quanto riguarda le isole ecologiche, piazzetta della Pace aprirà i battenti a metà maggio mentre martedì la giunta approverà un atto di indirizzo per altri 11 Ccr che saranno pronti entro 15 mesi, di cui due forse prima dell’estate. “Ne vogliamo uno in ogni quartiere – ha detto Norata – Sono fondamentali per la città”.

LE REAZIONI

“L’operazione di pulizia straordinaria ripristinerà finalmente il decoro nei quartieri, ma solo con la collaborazione dei cittadini potremo mantenere pulita Palermo. Il Comune deve però impegnarsi per garantire un servizio efficiente 365 giorni l’anno”. Lo dice il capogruppo del PD al consiglio comunale di Palermo Dario Chinnici.

“La campagna #facciamounpatto #teniamopulito ed il Piano Pulizia Straordinaria della città di Palermo, presentati oggi, sono il segnale di un decisivo cambio di passo. L’impegno della Amministrazione, dell’assessore Catania e dell’assessore Giambrone indicano il cambiamento in atto: è necessario che le aziende lavorino in sinergia, e che il lavoro sia realmente efficace e garante della pulizia e del decoro urbano Occorre soprattutto puntare su un cambio culturale della città, ricordando ai cittadini e alle cittadine che ognuno è reponsabile della cura degli spazi in cui viviamo. Questo è il senso di una comunità nella quale Amministrazione, cittadini e cittadine collaborano per la realizzazione di un progetto di sviluppo e di crescita condiviso, superando definitivamente quelle criticità che oggi sembrano irrisolvibili nonostante gli sforzi”. Lo dicono i consiglieri di Sinistra Comune Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando e Marcello Susinno.

“Il Sindaco e la sua Giunta hanno presentato oggi un piano speciale e straordinario per ripulire la città e i quartieri (che hanno abbandonato da anni) proponendo attività come quello dello spazzamento, del diserbo e i controlli della città (inesistente per il momento) – dice Antonio Randazzo del M5s – Hanno presentato in pompa magna in realtà quelle che sono attività ordinarie che i cittadini già pagano e che l’amministrazione Orlando non riesce a garantire”.

“Dopo sette anni l’amministrazione si accorge che necessita un piano straordinario per le periferie – dice il capogruppo di Fi Giulio Tantillo – Meglio tardi che mai, anche se nessuno parla del piano per la pulizia quotidiana perché dopo l’intervento straordinario occorrerebbe quello ordinario. Il Consiglio Comunale ha chiesto da troppi anni una programmazione strada per strada consultabile dal cittadino sul sito del comune. Occorre altresì una programmazione per i rifiuti ingombranti, soprattutto materassi ed elettrodomestici, con convenzioni settoriali per il conferimento nei punti di raccolta. L’iniziativa è lodevole, ma va verificata quartiere per quartiere e crediamo che dovrà essere inserita nei rispettivi piani industriali. Nei prossimi giorni proporremo la convocazione dei vertici aziendali in aula”.


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