Il minimo che si può fare lasciarlo fuori dai giochi… un conto è la riabilitazione, un conto è fare fine di niente
Quella volta che fui in carcere | E Francesca Morvillo mi salvò
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Chi te lo fa fare. Il mondo della politica è sporco e corrotto.
Santoro meglio presentatore .
Un condannato per mafia ma vai a quel paese
Non è un illusione allora.....una finzione ..
esperienza della Sua vita nella citta’ di Palermo che dimostra quanto e’ facile per un giovane per la sua avventatezza ed inesperienza ritrovarsi marchiato e catalogato per tutta la vita.
Il giudice Morvillo lo ha salvato alla luce della Costituzione conferendo alla detenzione a cui Lei e’ stato sottoposto la connotazione di monito dandogli la possibilita’ di riscattarsi e vivere onestamente.
Se Lei ha vissuto una esistenza onesta e pulita deve ringraziare la dott. Morvillo Magistrato-Servitore dello Stato che le ha dato la possibilita’ di riscattarsi e ed essere quello che e’ stato ed e’.
Bellissima storia…
grande donna
Fantastica storia!!! anche io, per fortuna, ho incontrato degli angeli o anche solo un colpo di fortuna! Le vite di ciascuno di noi, potrebbero essere state diverse, se non fosse accaduto “qualcosa”. Chissà un libro sulle vite “cambiate”…
quello che dici e’ vero. Anche io ho incontrato un angelo appena sposato con mia moglie in attesa di nostro figlio: Piersanti Mattarella sempre vivo nel mio cuore
In questa città ci sono storie belle e autentiche. Peccato che sono sovrastate da quelle più brutte, che si sono scolpite di più nella memoria, soprattutto fuori da questa città.
Quel ricordo rimasto nitido è commovente!
Francesca è stata una grande Donna e, non per niente, noi bersaglieri della sezione di Chioggia offriamo ogni settimana da tre anni a questa parte un mazzo di fiori che vengono deposti da un fioraio di Palermo sulla tomba della dottoressa Francesca Morvillo da quando è rimasta sola dopo lo spostamento della salma di Giovanni!