Balestrate, ucciso a calci e pugni: la 'malamovida' fa un'altra vittima VIDEO - Live Sicilia

Balestrate, ucciso a calci e pugni: la ‘malamovida’ fa un’altra vittima VIDEO

Vittima un 20enne, trovate tracce di sangue nelle vie limitrofe
PROVINCIA DI PALERMO
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BALESTRATE (PALERMO) – Ancora un sabato di sangue e di morte nel mondo della movida. Ancora una rissa finita, che vedrebbe coinvolte circa sette persone, con il più tragico degli esiti per un ragazzo di 20 anni, Francesco Bacchi, che è morto all’ospedale di Partinico dove era giunto in condizioni disperate in seguito a una rissa scoppiata dentro la discoteca Medusa, in via Palermo, e proseguita all’esterno del locale. La cosa, però, è smentita dai gestori, che parlano di rissa solo all’esterno del locale.

Tracce di sangue

I carabinieri stanno indagando e interrogando diverse persone. Gli inquirenti avrebbero anche trovato delle tracce di sangue in via Palermo ma anche nelle vie limitrofe, segno che qualcuno è rimasto ferito ed è andato via sanguinante.

Tracce di sangue in via Palermo, a Balestrate

Chi è la vittima

La vittima è Francesco Bacchi, 20 anni, figlio di Benedetto Bacchi, il re delle scommesse online e finito nell’inchiesta antimafia Game Over. Francesco sarebbe stato ucciso nel corso di una rissa in discoteca. Iniziata nel locale e finita fuori. Pare, come scrivono dei testimoni sui social, per dividere due persone che stavano litigando. Sono in corso le indagini dei carabinieri per cercare di capire come è stato ucciso. Sembra che il giovane durante la lite sia stato colpito con un violento pugno in faccia e poi, una volta caduto, sia stata colpito con diversi calci alla testa. Il corpo si trova alla camera mortuaria dell’ospedale di Partinico. Intanto sui social un cugino della giovane vittima lo ricorda con un messaggio di cordoglio: “Per sempre nel mio cuore cuginetto mio, che il Signore ti accolga per come meriti angelo nostro”. 

I rilievi dei carabinieri in via Palermo a Balestrate

L’omicidio Celesia a Palermo

La tragedia arriva a poche settimane dall’omicidio di Rosolino Celesia alla discoteca Notr3 di via Calvi, a Palermo. E pochi giorni fa è arrivata la condanna a 10 anni per Gianvito Italiano, giudicato colpevole per la morte di Vincenzo Trovato, avvenuto nell’estate del 2022 in un lido di Balestrate.


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