Ritor-Nello alla Regione, Musumeci: scacco al centrodestra - Live Sicilia

Ritor-Nello alla Regione, Musumeci: scacco al centrodestra

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    In sintesi si potrebbe dire che la strategia è “delegittimare i partiti della coalizione ed esaltare la figura dell’uomo solo al comando”. In questo aiutato dalla magistratura che recentemente sta ritenendo più utile spostarsi a destra. PD e cinque stelle nel frattempo attaccano il Papa a convenienza e si trastullano con la legge Zan e la difesa della grande finanza, non certo dei lavoratori. Vedremo.

    Se Musumeci sperava che la kermesse allo Spasimo doveva siglare ufficialmente la sua ricandidatura alla prossima campagna elettorale per la presidenza della Regione siciliana, è rimasto deluso.
    Certo non si aspettava un bagno di folla , Palermo non lo ha mai amato, ma certamente sperava di trovare tutti i big del centro destra per ufficializzare tale decisione, invece….
    La sala era quasi piena ma i presenti erano soprattutto dirigenti e funzionari della Regione , amministratori locali alla ricerca di qualche finanziamento e qualche “cliente” ma nessun politico di peso.
    L’aria era calda, anzi caldissima ma non certo per la presenza di Musumeci.
    Chi c’era non aveva tanta voglia di mostrarsi eccessivamente: sembravano quasi dei curiosi andati a vedere che …aria tirava.
    Musumeci forse riuscirà a ricandidarsi è farsi rieleggere ma non certo perché è il più popolare ma perché non ci sono rivali , ne nel centro dx ma soprattutto nel centro sx.
    Musumeci , se rieletto, sarà un presidente debole e troppo condizionato dai tanti interessi dei big del centro dx.
    Non è il massimo per un presidente .
    .

    Sono Nello, mi chiamano Nullo, e vi certifico il Nulla, con la collaborazione degli ultimi arrivati di DisAttiva Sicilia.

    Nessuna proposta sulle riforme necessarie per la Sicilia…. , se Musumeci ritiene che con il drappello dei cambiacasacca di Attiva Sicilia possa avere successo futuro, Sbaglia!

    Nullo ‘’ io candidato, perché non dovrei?’’. Semplicissimo, perché non c’è un singolo individuo, una singola categoria, un cane, che non certifica il tuo disastro a tutti i livelli, anche morali (vedi l’istituzione dell’assessore alle spalmature). Questa spasmodica e patologica ricerca della ricandidatura, non voluta neanche dal tuo condominio attesta palesemente problematiche inerenti al tuo ego. Su dai, accetta, anche se difficile, di buon cuore il tuo fallimento e goditi i tuoi cavallucci, motivo anche questo agli occhi dei siciliani, del tuo fallimento.

    “Cosa c’è da amministrare a un anno dal voto nel mondo della sanità” ?
    Per esempio il divario di risorse impegnate tra catania e palermo…. poi decine , dico decine e decine, di reparti senza guida…in attesa delle promesse.
    Ecco cosa dovrebbe amministrare .

    Propongo le seguenti candidature: Pippinu ca Panza e Gioacchino u tabacchinu

    27.6.2021.Presidente Musumeci e assessore Zambuto i decreti della Funzione pubblica x il rientro in servizio, di centinaia di pensionati regionali SONO ILLEGITTIMI.Al primo punto: non si possono far rientrare chi e’ stato cancellato dal pubblico impiego.Per il rientro occorre un concorso.Nessuno dei pensionati puo’ rientrare.Se vogliono i soldi della pensione per colpa loro per MANCATO GUADAGNO devono dare gli stipendi e i contributi previdenziali e assistenziali.Devono pagare i soldi dei contratti e il 30% per gli obiettivi.
    Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala

    Non mi resta che aiutare il miglior candidato antagonista. Ma prevarrà l’ottusa macchina clientelare che manterrà lo status quo. Però sara divertente sentire Nullo dire ho trovato le macerie lasciatemi dal mio predecessore.

    Nel campo della sanità, quando si solleva, a più riprese, il ricordo dei dati dei decessi “spalmati” e dell’indagine che vede Ruggero Razza indagato con l’ipotesi di falso, visto che le altre sono cadute, c’è un altro mantra: “Razza non ha rubato”. E da ieri, il braccio destro del presidente ha cambiato veste, mettendo da parte il ruolo “politico” che ha sempre avuto e indossando l’abito da “tecnico”.

    E quindi? Si deve desumere che dato che non ha rubato, ha svolto un lavoro eccellente?
    È una vergogna. In un Paese civile non si dovrebbe nemmeno discutere sull’ inadeguatezza dimostrata da questa persona.
    In Inghilterra il ministro della salute si è dovuto dimettere per molto meno.

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Il mondo va alla rovescia. I regionali Sicilia, definiti fannulloni da un presidente di Regione , oltre a non ringraziare e con una regione pluriindebitata, chiedono soldi e soldi e soldi con addirittura velate minacce. Non credo ci sia bisogno di dover scrivere altro.

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