CATANIA – “Dal Consiglio comunale è arrivata un’indicazione chiara all’Amministrazione: entro il 31 gennaio 2017 il Comune deve approvare il regolamento attuativo dell’art. 6-ter cd. Decreto Fiscale per permettere alle famiglie ed alle imprese catanesi di beneficiare della “rottamazione” delle cartelle esattoriali in relazione ai tributi locali. In questo momento di grave difficoltà economica il Comune deve aiutare i contribuenti, non strangolarli con sanzioni ed interessi”. Con queste parole il Consigliere Agatino Lanzafame (SiciliaFutura) commenta l’approvazione – a larga maggioranza – da parte del Consiglio comunale di Catania di un ordine del giorno presentato insieme agli alti componenti del gruppo Coppolino, Spadaro e Mirenda che impegna l’amministrazione ad aderire alla cd. rottamazione delle cartelle esattoriali promossa dal Governo nazionale.
“Il decreto legge n. 193/2016 – continua il Consigliere Lanzafame – consente ai Comuni di procedere alla rottamazione delle cartelle esattoriali relative ad entrate comunali (tributi locali ma anche, ad esempio, multe) in modo tale che i cittadini possano regolarizzare la propria posizione con l’erario senza pagare sanzioni ed interessi, anche con pagamenti rateali. Si tratta di un’occasione importante per dare respiro ai cittadini catanesi, l’amministrazione ha il dovere di non lasciarsela sfuggire. Entro il 31 gennaio 2017 deve essere approvato il regolamento”.
La proposta avanzata da Sicilia Futura impegna l’Amministrazione a realizzare una moratoria sui pignoramenti: “chiediamo – affermano i Consiglieri Coppolino e Spadaro – che gli enti di riscossione che operano per il Comune di Catania sospendano pignoramenti ed esecuzioni forzate fino al 30 giugno 2017 così da permettere ai cittadini di regolarizzare in maniera bonaria la propria posizione con l’erario senza subire vessazioni”.
I Consiglieri esprimono, infine, soddisfazione per la grande condivisione che la proposta ha avuto in aula: la delibera, infatti, è stata votata da tutti i gruppi presenti in aula ricevendo i voti anche dell’opposizione. “Dobbiamo ringraziare tutto il Consiglio comunale – conclude Lanzafame – per l’attenzione che ha dedicato al tema. La nostra proposta è stata sostenuta ed approvata grazie al sostegno di tutti, da Grande Catania al PD. Come movimento politico siamo felici di essere stati protagonisti di un momento di grande coesione da parte del Senato cittadino che ha lanciato un messaggio chiaro alla città: quando si tratta di difendere i diritti dei catanesi non deve esserci spazio per le divisioni politiche. Adesso ci aspettiamo che l’Amministrazione rispetti questa indicazione e adotti tutti gli atti necessari”.
