TRAPANI – Cgil, Cisl e Uil giovedì 17 aprile, a partire dalle 9,30, saranno in sit-in davanti la sede dell’Asp di Trapani, in via Mazzini, per protestare contro la gestione del caso dei ritardi nella processazione degli esami istologici e per ribadire alla direzione dell’azienda sanitaria la necessità della convocazione urgente del tavolo sulla salute costituito nel 2021.
“Nelle ultime settimane – affermano i segretari generali Liria Canzoneri, Federica Badami e Tommaso Macaddino – abbiamo più volte scritto all’Asp per chiedere un incontro, ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Nel 2021 l’Asp ha costituito con i sindacati un tavolo permanente di confronto sulla sanità, che però ha convocato una sola volta. Con la manifestazione di giovedì prossimo non vogliamo solo rappresentare lo stato di malessere che in molti vivono in questa provincia relativamente all’episodio dei gravissimi ritardi nella refertazione degli esami istologici e delle conseguenze tragiche in alcuni casi, ma vogliamo soprattutto porre quelle che secondo noi sono le priorità per una sanità migliore. Questa provincia merita un sistema sanitario efficiente, in grado di rispondere alle reali esigenze delle persone”.
E aggiungono: “Per l’occasione, inoltre, abbiamo preparato un documento con le nostre rivendicazioni e priorità da consegnare alla prefetta di Trapani Daniela Lupo, nel quale chiediamo non solo che la prefettura si faccia portavoce presso i governi regionale e nazionale delle nostre istanze, ma anche che venga costituito un tavolo di confronto e di crisi sul tema sanitario”.
L’Asp: disponibili a un incontro
La direzione strategica aziendale dell’Asp Trapani, in riferimento al sit in organizzato da Cgil, Cisl e Uil per giovedì prossimo davanti la sede di via Mazzini, precisa che “la convocazione, richiesta dai sindacati con nota pervenuta lo scorso 4 aprile, era già in programma in una data successiva alle festività pasquali, visti gli adempimenti dovuti all’insediamento del sostituto del direttore generale dell’Asp, Danilo Palazzolo. Lo stesso comunque si mostra disponibile a incontrare i tre segretari confederali già giovedì”. L’Asp ribadisce che “i ritardi nella refertazione degli esami istologici sono già superati, come più volte sottolineato, e che la processazione è tornata regolare, secondo i tempi previsti dalla normativa”.