CATANIA – Anche i 27 lavoratori catanesi della TNT, l’azienda di corrieri espresso, hanno aderito al pacchetto di sciopero nazionale contro i licenziamenti. Oggi la giornata prescelta anche per la protesta che si è tenuta davanti i locali della sede di via Blocco Palma 2, zona industriale. Soddisfatto per la riuscita dell’iniziativa il segretario della Filt Cgil di Catania, Carmelo De Caudo: “Gli 854 licenziamenti stanno già per essere applicati nel centro nord, mentre i primi tagli radicali toccheranno i piccoli centri. La nostra impressione è che presto questi tagli riguardino il Meridione e città più grandi come Catania”.
Il pacchetto di 24 ore di sciopero è stato stabilito unitariamente dalle segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti al termine dell’incontro con i vertici del corriere espresso Tnt sull’esame della procedura di mobilità che prevede 854 licenziamenti nelle sedi italiane e “constatata la gravita della situazione per i riflessi sui lavoratori dipendenti e sull’indotto”. Secondo le organizzazioni sindacali “registrata l’indisponibilità dell’azienda a ritirare la procedura è a questo punto indispensabile avviare un tavolo sulla vertenza al Ministero dello Sviluppo Economico”.
