PALERMO – Noi di Centro e Nuova Dc contraggono matrimonio. Le due formazioni centriste trovano l’intesa in vista dei prossimi appuntamenti elettorali dopo avere espresso dubbi sul progetto salviniano. Sodalizio che nel lungo periodo potrebbe tradursi in una lista comune. Per il momento c’è l’intesa programmatica siglata stamattina.
Il vertice palermitano
Alla riunione erano presenti alcuni dirigenti dei due partiti, tra questi il Commissario regionale della Dc nuova Totò Cuffaro, il Segretario regionale di Noi di Centro (formazione politica guidata da Clemente Mastella) Giovanni Di Trapani e il presidente Regionale del partito Ninni Pisano. La prima tappa è sfida di Palermo, al netto dell’incertezza che aleggia sui candidati a sindaco. “La comune matrice di appartenenza ideologica e ispirazione culturale dei nostri movimenti che nell’immaginario collettivo e nella realtà rappresentano le istanze ed i valori di tanti moderati ci hanno spinto a trovare una sinergia e un’intesa già in prospettiva di Palermo 2022”, spiega Di Trapani. “La storia e i valori di centro, luogo politico di ispirazione sturziana, non poteva che creare una sinergia comune in una matrice cattolica foriera di un proficuo lavoro comune”, commenta Cuffaro.