Anche le più belle storie d'amore fanno i conti con la dura realtà!
Scuola, il dossier “diplomifici” in Procura: cosa rischiano gli istituti
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Non è obbligatorio candidare persone che hanno in corso situazioni con la giustizia. Dovrebbero essere i partiti ad evitare di candidati in questa condizioni. È già troppo che faccia l'assessore. È una questione di opportunità
Schifani non vede l'ora che venga eletto in Europa, così se lo toglie dalla giunta e tanti saluti.
Schifani non ha torto quando dice che la candidatura è costituzionalmente garantita. Il punto, però, è che chiunque si candidi ad una carica pubblica così rappresentativa, dovrebbe essere al di fuori di ogni sospetto. Una successiva eventuale condanna sarebbe assolutamente disdicevole. Ritengo che sarebbe più dignitoso, per le istituzioni, che si ascoltassero i pareri della commissione antimafia, che dovrebbe avere le idee più chiare della maggior parte dei cittadini.
Quel che dice Schifani è così lampante e chiaro che non ci sarebbe altro da aggiungere. Purtroppo, spiace dirlo ma certi titoli sono vergognosi soprattutto per chi li pubblica, alcuni giornali, siciliani o con edizioni siciliane, ormai fanno solo disinformazione e populismo.
Solo diplomi facili? E delle lauree facili, attraverso le Università
on line, ne vogliamo parlare? È una vergogna che ragazzi impreparati, abbiano conseguito una laurea on line, che in quella pubblica non avrebbero MAI conseguito, però il titolo vale allo stesso modo!!!
Tipaccia e basta!
La didattica a distanza è riconosciuta in tutto il mondo, solo gli stolti non lo sanno. La truffa è un’altra cosa…..
I diplomi conseguiti all’estero dovrebbero sempre valere ..