Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.


Ormai De Luca è conosciuto meglio e soprattutto dai Messinesi. La promozione personale di se stesso dovuta alla sua personalità così piena di arroganza e la sua ambizione di essere eletto Presidente della Regione manifestata già prima di essere eletto sindaco di Messina ha fatto naufragare il suo disegno personale e non politico. Non ha mantenuto persino il mandato di sindaco datogli dai Messinesi per perseguire il suo obiettivo. Ha perso la sua presunta credibilità. Oggi non incanta la folla anche perché le sue scelte hanno promosso soltanto persone parte del suo cerchio magico. La cosa pubblica non può essere gestita a sua immagine e somiglianza. Si sceglie secondo le capacità e le competenze che non appartengono al suo successore sindaco di Messina. Il suo disegno personalizzato è irraggiungibile. Direi per fortuna. Altrimenti avremmo assistito ad un teatrino peggio d quello di Miccichè. Sono entrambe persone che agiscono in modo sbagliato. La politica è un’altra cosa. Non è populismo e la sobrietà è dovuta in qualunque caso. Ci vuole umiltà e capacità e concretezza.
La perfetta proiezione del loro elettorato
Che classe politica!! Sembrano alunni di un british college con al centro il capoclasse.