L'ultimo saluto a Francesco Capace, il 24enne che ha perso la vita dopo essere finito contro una vetrata tagliente, durante un litigio in casa. Fuori dalla chiesa di San Sergio fuochi d'artificio ed applausi.

Una lastra tagliente gli ha reciso un'arteria, trasportato al Buccheri è stato trasferito al Policlinico, dove il cuore di Francesco Capace ha smesso di battere. L'incidente durante una lite per un pacchetto di sigarette.

Il colpo fu messo a segno nell'agosto scorso vicino all'ufficio postale di corso dei Mille. Cade l'accusa di tentato omicidio.

Un giovane palermitano è ricoverato con prognosi riservata all'ospedale Civico. Indaga la polizia municipale.

Vincenzo Lombardo, 67 anni, ieri sera ha sferrato diverse coltellate alla moglie, ricoverata in ospedale con prognosi riservata. La furiosa lite sarebbe nata per motivi economici.

Il pentito Vito Galatolo racconta che un altro uomo doveva morire la notte che uccisero Davide Romano. Solo il caso avrebbe evitato che il killer entrasse in azione in corso dei Mille a Palermo.

In azione tre uomini con il volto coperto e armati di pistola. Il negozio è finito nel mirino ad agosto e ad ottobre: nel primo caso è anche stato malmenato un dipendente.

E' successo nei pressi di piazza Scaffa, dove il malvivente ha affiancato la donna ed ha sferrato dei calci facendola cadere a terra. L'uomo avrebbe avuto davanti, sullo scooter, un bambino che ha assistito alla scena. E' scappato con circa mille euro in contanti.

E' la seconda rapina nel giro di pochi mesi nel punto vendita di arredo giardino e casalinghi. Indaga la polizia.

Due uomini con il volto travisato si sono impossessati di circa dodicimila euro. E' intervenuta la polizia che ha avviato le indagini.

Ad essere presa di mira la Siciliana Dolciumi di Corso dei Mille a Palermo. In corso indagini delle forze dell'ordine.

In sei hanno colpito con il calcio dell'arma il commerciante e si sono fatti aprire il negozio.

Il Tribunale di Palermo ha assolto Vincenzo Vella. Non fu lui, come ha dimostrato l'avvocato Tommaso De Lisi (nella foto) a chiedere il pizzo a Benedetto Giuliano, titolare di un panificio di Corso dei Mille. La presunta vittima "mollata" pure da Addiopizzo.

All'interno dell'auto sarebbe stata segnalata la presenza di esplosivo, ma i carabinieri e i vigli del fuoco hanno escluso ogni pericolo. L'area, all'altezza di corso dei Mille 1060 (nella foto) è stata chiusa al traffico per essere riaperta dopo l'intervento della squadra cinofila.

Le forze dell'ordine hanno notificato in carcere un'ordinanza di custodia cautelare ad Antonino Scarantino, reo d'aver aggredito una 81enne in Corso dei Mille.