Nell'ultimo giudizio di parifica, la Corte dei conti punta il dito contro il personale della Regione: un terzo di tutti i dirigenti italiani lavora nell'Isola, dove sono ancora in vigore norme anacronistiche, come la clausola di salvaguardia. Mentre solo un dipendente su 100 ha meno di 35 anni.

L'Aran ha proposto alle Organizzazioni Sindacali un calendario di incontri che andrà dal 14 luglio al 10 agosto prossimi, preannunciando la presentazione di una proposta sulla riforma del Famp.

La giunta approva la riorganizzazione della burocrazia, spostando uffici e settori. Definita anche la mappa dei vice-dirigenti.

I dipendenti hanno prima scritto all'assessore Scilabra e al capodipartimento. "Le parole di Crocetta ci hanno offeso". Stamattina, incontro con il dirigente generale. Per accelerare i mandati di pagamento, arrivano i "rinforzi" da un altro dipartimento.

Il limite alle retribuzioni fissato nella manovrina in realtà riguarda la parte "imponibile" dello stipendio. Così, per la maggior parte dei dirigenti generali non cambierà nulla. Ammesso che la norma entri mai effettivamente in vigore.

Prima la denuncia del presidente della commissione antimafia Musumeci. Poi l'esposto in Procura di Crocetta e dell'assessore Torrisi. Al centro del presunto scandalo una dirigente che si è occupata del bando per il trasporto per le Isole. Appalto affidato alla Ustica Lines, azienda nella quale lavora la figlia. "Ma da tanti anni ormai - la replica - forse qualche ditta esclusa vuole farmela pagare".

La legge impone ai burocrati che ricoprono altri incarichi la restituzione di metà delle indennità. Ma in molte circostanze ciò non sarebbe avvenuto. E il primo caso è già stato segnalato alla Procura della Corte dei Conti: riguarda il dirigente generale Anna Rosa Corsello. Che taglia corto: "Non rientro fra i casi trattati dalla legge". Intanto partono controlli a tappeto.

Caracausi e Montera: "La proposta basata sui limiti fissati dal decreto Renzi costituisce una buona base di partenza, ma dicamo no alle strumentalizzazioni da parte della politica, soprattutto di quella tutrice dei risparmi “altrui””.

Ieri l'Ars ha approvato il nuovo tetto alle retribuzioni dei dipendenti pubblici. Dai dirigenti generali a quelli delle partecipate: ecco chi rischia, presto, di ricevere una busta paga molto più leggera. Ma per qualcuno, quella norma è solo un bluff.

Per 28 operai dell'Ilva il giudice monocratico di Taranto ha riconosciuto il nesso di causalità tra il decesso e l'esposizione al pericoloso cancerogeno.

In tanti chiedono di abbassare le retribuzioni dei burocrati siciliani. Ecco quanto guadagnano.

Crocetta: "Quanto accaduto a Barrafranca è di una gravità inaudita, la mafia vuole ostacolare l'azione di legalità che sta portando avanti il dirigente del consorzio di bonifica nella distribuzione dell'acqua ai contadini".

I giudici contabili avevano contestato un danno erariale al presidente e agli assessori. Ora arriva il decreto di archiviazione

Commissario ad acta a Catania e segretario generale a Caltanissetta. In Gurs anche due conferme: Giammanco al dipartimento della Funzione pubblica e Calanna commissario all'Esa

Il dirigente, cugino del deputato Michele Cimino, va a guidare il dipartimento dei Beni culturali. Il direttore uscente si occuperà società partecipate.