Il funzionario Cesare Pagano, arrestato la settimana scorsa, avrebbe voluto estendere il meccanismo illecito dal Comune di Palermo alla società che gestisce la riscossione dei tributi in città. O forse c'era già riuscito.

In tutta la Sicilia sono oltre 600 mila le lettere inviate ai contribuenti per chiedere il pagamento, con mora, di tributi arretrati.

Marco Falcone, deputato regionale FI: "Tagliare le sedi distaccate, molte delle quali a costo zero e, al contempo, mantenere gli affitti d'oro, come quello di Catania, è un paradosso inaccettabile"

La soddisfazione di sindaco e amministrazione. L'intervento della deputata regionale, Raia.

"In particolare per la zona del Calatino il mantenimento dello sportello terrebbe conto dell'area geografico e del vasto bacino di utenti".

Ha lasciato le catene e ha voluto lanciare attraverso LiveSiciliaCatania un breve messaggio alle istituzioni. E' uno dei tre giovani che per diversi giorni si è incatenato davanti alla Serit.

CATANIA - Terza giornata di protesta davanti alla Serit. Continua la processione di studenti in solidarietà ai tre "padri di famiglia incatenati", così si definiscono. Hanno le coperte sulle gambe e tre Vangeli in mano. Il testo sacro del Cristianesimo gli è stato donato da un signore che "tifa" per loro. Lancia l'appello Delfo Malpasso: "Grazie ragazzi, ma ora tocca ai vostri padri scendere il piazza e abbattere il muro d'indifferenza".

Hanno passato l'intera nottata incatenati al portone della Serit di corso Sicilia, sostenuti da un gruppo di supporters. "Non siamo forconi", fanno sapere i tre. Buona parte di chi li ha sostenuti per tutta la giornata di ieri, sono gli stessi che martedì sera hanno animato il corteo spontaneo di via Etnea.

Anche gli studenti delle scuole superiori di Palermo si schierano con il Movimento dei Forconi. Per domani è stato indetto uno sciopero di tutte le scuole di Palermo e la partecipazione al presidio davanti la sede della Serit di Via Enrico Albanese.

Dopo la protesta di ieri in via Etnea, oggi quella dinanzi alla Serit di Corso Sicilia: "Ce ne andremo quando cadrà questo Governo". Disagi anche al traffico in tutti e due i sensi di marcia.

La società partecipata dalla Regione cerca due nuovi locali a Palermo e Messina. Oggi paga un maxi affitto per la sede del capoluogo: "Ce ne serve una più piccola".

"Quella sentenza è già stata oggetto di una impugnativa".

Un ricorso contro una cartella da 471 mila euro (che il giudice ha annullato) fa emergere il paradosso: dal 2011 le società di riscossione avrebbero dovuto essere completamente pubbliche. In Sicilia non è avvenuto fino al settembre 2012. In quella "finestra temporale" la Serit non era legittimata a riscuotere.

In un incontro previsto per stamattina a Palazzo d'Orleans, verranno vagliate diverse ipotesi. Ma l'impressione è che il governatore e l'ex magistrato lavoreranno insieme. Probabile la nomina alla guida della società partecipata, finita nell'occhio del ciclone dopo la conferenza stampa di venerdì scorso.

La quarta e ultima parte della conferenza stampa del presidente della Regione, che ha trasmesso alla magistratura gli atti relativi a Serit e Trinacria Onlus.